Passa ai contenuti principali

Bracconiere preso in flagrante nei boschi di Sambuca Pistoiese


Nuova operazione della Polizia provinciale che ha recentemente scoperto un bracconiere che ha abbattuto un cinghiale a caccia chiusa. Il bracconiere aveva infatti, nella cantina, posta nel seminterrato della propria abitazione, un esemplare di cinghiale maschio adulto di circa 60 - 70 Kg, appena abbattuto.Gli Agenti della Polizia Provinciale, nell'ambito della loro attività di controllo sul territorio, hanno bloccato l'autore del fatto all'esterno mentre cercava di disfarsi di resti dell'animale abbattuto illegalmente. Successivamente, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato l'animale, sezionato, dentro una carriola.Gli accertamenti portavano inoltre al rinvenimento del fucile da caccia utilizzato e del bossolo della cartuccia sparata che, insieme all'animale, sono stati posti sotto sequestro penale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Da un'attenta analisi il cinghiale risultava morto da poche ore ed era presente una evidente ferita da arma da fuoco, segno inequivocabile di atto di bracconaggio consumatosi nelle prime ore della mattina stessa.Le indagini svolte sul luogo dagli Agenti della Polizia Provinciale hanno poi permesso di scoprire il luogo dove era stato prima abbattuto, poi trascinato ed infine depositato e lavorato il cinghiale.L'episodio, accaduto qualche giorno fa, è stato commesso in periodo di divieto generale della caccia, in Comune di Sambuca P.se (PT). L'autore del fatto è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria.Il Comando di Polizia Provinciale informa che intensificherà i servizi antibracconaggio in tutta la nostra provincia.

Post popolari in questo blog

Natale: folla a Pistoia per accensione albero e luminarie

Folla in centro a Pistoia ieri sera (25 novembre) per l'accensione del grande albero di Natale allestito in piazza Duomo e delle luminarie installate nelle vie e piazze del centro storico. Per l'occasione sono stati organizzati tanti eventi diffusi in tutta la città, con artisti di strada, trampolieri e animatori. "Siamo molto contenti perché dietro a tutto questo c'è il lavoro di tantissime persone - ha dichiarato il sindaco Alessandro Tomasi -, tantissimi commercianti che ci hanno voluto aiutare nelle iniziative. C'è anche il lavoro di tante scuole, perché alcune iniziative sono dei nostri servizi educativi, senza dimenticare quelle messe in campo da Confcommercio e da tutti coloro che hanno lavorato per rendere il Natale a Pistoia più bello e soprattutto a dimensione delle famiglie". Ad allietare il pomeriggio anche il coro de 'I Grilli cantanti', formato da bambini da 5 a 13 anni, diretti da Lucia Innocenti Caramelli, che si sono esibiti con diver

Le nuove povertà. Caduta e riscatto. Sociologi a confronto a Pistoia

«Dai un senso alla vita: rispettala!», il progetto socio-educativo realizzato dal Laboratorio toscano Ans-Associazione nazionale sociologi, giunto quest'anno alla sedicesima edizione, si è concluso con il convegno dedicato alle nuove povertà, che si è svolto nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia. Quest'anno il titolo della manifestazione era, infatti, «Le nuove povertà. Caduta e riscatto». Nel corso del convegno, con la conduzione del sociologo Giuliano Bruni, presidente regionale Ans, sono stati presentati gli esiti emersi dal questionario somministrato nelle settimane precedenti agli studenti di alcuni istituti superiodi della provincia di Pistoia. Al convegno conclusivo hanno partecipato come relatori Gerardo Pastore (docente di sociologia all'università di Pisa), Marcello Suppressa (direttore Caritas diocesana di Pistoia), Aldo Carlo Cappellini (docente del corso di laurea in scienze motorie all'ateneo fiorentino) e Federico Bilotti (vicepresidente dip

Pistoia, conclusa la prima parte del restauro di San Jacopo in Castellare

Si è conclusa la prima parte del restauro del complesso architettonico dell'ex chiesa di San Jacopo in Castellare, uno dei più antichi edifici di culto del centro storico di Pistoia, a cui seguiranno a breve altri lavori di minore entità già in programma. Un intervento da quasi 3 milioni di euro, 2 dei quali finanziati dalla Fondazione Caript, che ha previsto il recupero edile e impiantistico dell'immobile, il restauro degli apparati decorativi e la sistemazione del giardino esterno.  “A breve verrà restituito alla città uno spazio culturale di grande pregio - è stato spiegato -, che custodisce secoli di storia, ancora ben visibili nel locale dell'ex chiesa dove, attraverso la trasparenza della pavimentazione, è possibile ammirare le tracce arcaiche della struttura architettonica dell'antica abside della chiesa originaria dell'XI secolo e alcune sottostrutture di grande interesse archeologico, riferibili tra il I e l'VIII secolo dopo Cristo, che sono state resta