la locandina toscana

PISTOIA, 11 SET - "Noi dobbiamo tutto al pubblico, senza di lui noi siamo niente, come stare davanti ad uno specchio a fabulare da soli come dei cretini, invece il pubblico ci dà, dal pubblico capisci se lo spettacolo ha un senso, se è bello, se piace, se emoziona". Così Alessandro Haber, oggi a Pistoia dove ha ritirato il premio 'Pistoia: una città per il teatro', come migliore attore protagonista della stagione 2018/2019, per 'Il padre'. Il riconoscimento gli è stato assegnato dal pubblico, che ha votato i protagonisti della passata stagione. "Sono ben contento di questo premio - ha commentato Haber -, perché il pubblico non mente e devo dire che questo spettacolo, 'Il padre', è uno spettacolo veramente raro, dovunque siamo stati abbiamo avuto delle accoglienze incredibili". "Io credo proprio di meritare questo premio - ha detto ancora l'attore - perché senza presunzione, credo di aver fatto un personaggio unico e irripetibile.

PISTOIA, 11 SET - Dare vita a una rassegna che proponga una nutrita serie di spiritual, gospel e musica jazz di matrice spirituale e utilizzare, come location, luoghi di culto particolari che, oltre ad essere giusti dal punto di vista musicale (capienza e acustica), lo siano anche perché ospitano da tempo opere d'arte importanti ma non sempre abbastanza conosciute. E' l'obiettivo di 'Serravalle Jazz in chiesa', la manifestazione, promossa da Associazione Teatrale Pistoiese con la direzione artistica di Maurizio Tuci e il sostegno della Fondazione Caript e del Comune di Serravalle Pistoiese. La kermesse, che dopo la trasferta in montagna con Serravalle Jazz in tour e il successo delle quattro giornate alla Rocca di Castruccio, a Serravalle Pistoiese, dove si è svolta la diciottesima edizione del festival, per la prima volta si sposta in alcune bellissime chiese della diocesi di Pistoia. Saranno sei i concerti che si snoderanno nei mesi di settembre (domenica 22 e