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I Macchiaioli - Il nuovo dopo la macchia. In mostra a Montecatini


Nuova grande mostra sui Macchiaioli, alle Terme Tamerici di Montecatini, fino al 18 gennaio. L'esposizione, curata da Tiziano Panconi, fra i massimi esperti della pittura italiana dell'800, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, promossa dal Comune di Montecatini Terme, dalle Terme di Montecatini, dalla Camera di Commercio Industria e Artigianato di Pistoia, dalla Regione Toscana, presenta 100 opere, provenienti da collezioni pubbliche e private, di artisti quali Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Cristiano Banti, e molti altri che, a partire dalla metà degli anni Cinquanta fino all'ultimo decennio del secolo XIX, presero parte al più importante processo di riforma intellettuale e artistica dell'epoca, dando luogo a una vera rivoluzione estetica. Il titolo della mostra, Il Nuovo dopo la Macchia – origini e affermazione del Naturalismo toscano, sottintende a quella sensibilità espressiva movimentista, formatasi per mezzo della vicinanza intellettuale e del raffronto continuo, cui si rese partecipe almeno una trentina di artisti toscani in parte qui rappresentati, tra i quali, oltre a alcuni dei più noti Macchiaioli, sono compresi i maestri della generazione immediatamente successiva (1835-1850).

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Natale: folla a Pistoia per accensione albero e luminarie

Folla in centro a Pistoia ieri sera (25 novembre) per l'accensione del grande albero di Natale allestito in piazza Duomo e delle luminarie installate nelle vie e piazze del centro storico. Per l'occasione sono stati organizzati tanti eventi diffusi in tutta la città, con artisti di strada, trampolieri e animatori. "Siamo molto contenti perché dietro a tutto questo c'è il lavoro di tantissime persone - ha dichiarato il sindaco Alessandro Tomasi -, tantissimi commercianti che ci hanno voluto aiutare nelle iniziative. C'è anche il lavoro di tante scuole, perché alcune iniziative sono dei nostri servizi educativi, senza dimenticare quelle messe in campo da Confcommercio e da tutti coloro che hanno lavorato per rendere il Natale a Pistoia più bello e soprattutto a dimensione delle famiglie". Ad allietare il pomeriggio anche il coro de 'I Grilli cantanti', formato da bambini da 5 a 13 anni, diretti da Lucia Innocenti Caramelli, che si sono esibiti con diver

Le nuove povertà. Caduta e riscatto. Sociologi a confronto a Pistoia

«Dai un senso alla vita: rispettala!», il progetto socio-educativo realizzato dal Laboratorio toscano Ans-Associazione nazionale sociologi, giunto quest'anno alla sedicesima edizione, si è concluso con il convegno dedicato alle nuove povertà, che si è svolto nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia. Quest'anno il titolo della manifestazione era, infatti, «Le nuove povertà. Caduta e riscatto». Nel corso del convegno, con la conduzione del sociologo Giuliano Bruni, presidente regionale Ans, sono stati presentati gli esiti emersi dal questionario somministrato nelle settimane precedenti agli studenti di alcuni istituti superiodi della provincia di Pistoia. Al convegno conclusivo hanno partecipato come relatori Gerardo Pastore (docente di sociologia all'università di Pisa), Marcello Suppressa (direttore Caritas diocesana di Pistoia), Aldo Carlo Cappellini (docente del corso di laurea in scienze motorie all'ateneo fiorentino) e Federico Bilotti (vicepresidente dip

Pistoia, conclusa la prima parte del restauro di San Jacopo in Castellare

Si è conclusa la prima parte del restauro del complesso architettonico dell'ex chiesa di San Jacopo in Castellare, uno dei più antichi edifici di culto del centro storico di Pistoia, a cui seguiranno a breve altri lavori di minore entità già in programma. Un intervento da quasi 3 milioni di euro, 2 dei quali finanziati dalla Fondazione Caript, che ha previsto il recupero edile e impiantistico dell'immobile, il restauro degli apparati decorativi e la sistemazione del giardino esterno.  “A breve verrà restituito alla città uno spazio culturale di grande pregio - è stato spiegato -, che custodisce secoli di storia, ancora ben visibili nel locale dell'ex chiesa dove, attraverso la trasparenza della pavimentazione, è possibile ammirare le tracce arcaiche della struttura architettonica dell'antica abside della chiesa originaria dell'XI secolo e alcune sottostrutture di grande interesse archeologico, riferibili tra il I e l'VIII secolo dopo Cristo, che sono state resta