Passa ai contenuti principali

Rinasce il Consorzio Agrario della Provincia di Firenze

FIRENZE - Dopo un'epopea durata 18 anni, prima con il commissariamento nel ’90, poi con la messa liquidazione nel ’94, torna a vivere il primo consorzio agrario della Toscana (e tra i primi in Italia) che per circa un secolo ha operato a fianco dell’agricoltura nella Provincia di Firenze e non solo. L’atto che lo ha portato ad una seconda vita si è celebrato lunedì all’Hotel Mirò a Calenzano alla presenza di quasi tutti i poco meno di 300 soci durante l’assemblea straordinaria convocata per l’approvazione del nuovo testo dello statuto sociale e per la nomina del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale la cui maggioranza è stata conquistata da Coldiretti (http://www.firenze-prato.coldiretti.it/). L’ultimo atto formale nelle prossime settimane con l’elezione del Presidente e la definitiva chiusura del regime straordinario.
Un giorno storico per il consorzio che trae le sue origini dal Comizio Agrario di Firenze che nel corso di quasi un ventennio e dopo vicissitudini giudiziarie ed economiche rientra a pieno diritto nel panorama delle realtà agricole e consortili della Toscana. “E’ un giorno storico per l’agricoltura fiorentina, e per la Toscana – sottolinea il Presidente Provinciale di Coldiretti, Roberto Nocentini – perché torna nuovamente in mano dei soci e di chi ogni giorno fa agricoltura su questo territorio. Il consorzio è uno strumento necessario al nostro settore. Ora dobbiamo lavorare tutti insieme per renderlo veramente funzionale allo sviluppo della nostra agricoltura. Purtroppo, dopo vent'anni molte aziende socie non esistono più – conclude Nocentini – ma sono fiducioso che si possa, grazie anche ad un nuovo entusiasmo e alle nuove generazioni, ricostruire uno strumento sano, forte e decisivo. La nostra associazione è riuscita a conquistare nuovamente, dopo venti anni, la maggioranza a dimostrazione che Coldiretti crede fermamente in un Consorzio che ha attraversato due secoli”.

Post popolari in questo blog

Benvenuti, Baglioni e Colangeli nel cartellone del Teatro Francini di Casalguidi

Una programmazione ricca e articolata, fra teatro e musica, con interpreti popolari e di valore, quella che si appresta a partire al Teatro Francini di Casalguidi (Pistoia), frutto della stretta collaborazione tra il Comune di Serravalle Pistoiese e la Fondazione Teatri di Pistoia. Il programma, presentato stamani al teatro Manzoni di Pistoia, prevede otto spettacoli, per un totale di 9 rappresentazioni. Si parte il 26 gennaio con Le Volpi, di CapoTrave, Lucia Franci e Luca Ricci, con Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchi e Federica Ombrato. Il 23 febbraio salirà sul palco Lorenzo Baglioni, con Canzoni a colori. Mentre 14 marzo sarà la volta di Alessandro Benvenuti con Pillole di me. E poi 5 spettacoli dedicati alle scuole. “Siamo fortemente convinti – afferma Gianfranco Gagliardi, direttore generale di Fondazione Teatri di Pistoia, riferendosi alla sezione 'A teatro con la scuola' - del valore educativo e culturale dello spettacolo dal vivo, un'esperienza capace di trasmet...

"Cavalleria Rusticana" Torna a Pistoia: Un Capolavoro di Passione e Vendetta

"Cavalleria Rusticana" , l'opera d'esordio e capolavoro di Pietro Mascagni , torna a emozionare il pubblico di Pistoia. Sabato 28 giugno , alle 21:30, in Piazza del Duomo , l'associazione Armonie in Villa e l' Orchestra Domenico Scarlatti , in collaborazione con il Comune di Pistoia, presenteranno il celebre atto unico tratto dalla novella di Giovanni Verga. Ambientata nella Sicilia rurale di fine Ottocento, l'opera narra una potente storia di amore tradito, onore macchiato e vendetta, che culmina in una domenica di Pasqua. Le sue melodie travolgenti, punteggiate dal toccante Intermezzo , hanno segnato una svolta nella storia del melodramma, inaugurando la stagione del verismo musicale italiano. È un'opera che, pur nella sua brevità, è intrisa di un pathos intenso. L' Orchestra Scarlatti , parte dell'Associazione Armonie in Villa e guidata da Sandro Gori, Oriano Bimbi e Costantino Frullani, ha il merito di aver riportato in città la tradizio...

Successo per la III edizione de Le parole di Hurbinek

Si è chiusa con successo la III edizione de Le parole di Hurbinek 2025, il progetto ideato e curato da Massimo Bucciantini, realizzato da Fondazione Teatri di Pistoia, con il sostegno di Fondazione Caript, in collaborazione con Fondazione Uniser Pistoia, con il patrocinio del Comune di Pistoia, della Provincia di Pistoia e della Regione Toscana e con il contributo di Conad. Dieci giornate, a partire da quella promossa dalle Amiche e Amici di Hurbinek, l’11 gennaio, fino alla lezione civile del 27 gennaio, il Giorno della memoria, per dieci appuntamenti tra spettacoli e lezioni civili, che insieme ai laboratori nelle scuole degli scorsi mesi hanno composto un programma che, ancora una volta, ha sottolineato il valore dell’approfondimento, di un momento di riflessione non concitata capace di commemorare le vittime dell’Olocausto e, insieme, quelle delle ingiustizie del nostro presente. Lo ha fatto con un approccio multidisciplinare attraverso la voce di Andrea Argentieri, Massimiliano Ba...