“Un’ottima iniziativa che recepisce l’allarme per il fenomeno dei massaggi ‘selvaggi’ da noi lanciato all’inizio dell’estate”.Così la presidente di Confartigianato Estetica Pistoia, Elisa Agostini, commenta la recente ordinanza firmata dal sottosegretario al Welfare Francesca Martini, con la quale si vietano i massaggi effettuati da soggetti senza alcuna preparazione e competenza e che operano in assenza delle più elementari norme igieniche.“Il massaggio ‘selvaggio’ _ spiega la presidente _ non è un problema soltanto estivo e non riguarda solamente le spiagge. Basti considerare che alle 18.000 imprese regolari dell’estetica che operano sul territorio nazionale, si aggiunge una quota stimata intorno al 40% di operatori abusivi. In provincia le imprese di estetica sono circa 250: il 40% di abusivi significa che esiste un altro centinaio di estetiste improvvisate che danno vita ad una vera e propria economia parallela”.
“Il danno _ prosegue Agostini _ non è solo per le imprese regolari, che si vedono sottrarre clienti attratti dal minor costo applicato dagli abusivi che, non pagando imposte e contributi, possono permettersi di tagliare le tariffe. Ma la cosa più grave è che ci sono rischi importanti per la stessa clientela: i trattamenti eseguiti da mani inesperte infatti, non solo non danno alcun beneficio, ma possono provocare danni anche gravi”.Per combattere ‘massaggio-selvaggio’ e ‘salvare la pelle’, Confartigianato Estetica ha promosso la Campagna antiabusivismo 2008 con lo slogan “Non permettere che giochino sulla tua pelle”.Obiettivo: sensibilizzare i consumatori sui rischi del fenomeno che affligge il settore dell’estetica. Volantini e altro materiale informativo vengono distribuiti ai consumatori dalle estetiste associate a Confartigianato e non solo nei luoghi di villeggiatura.“Affidandosi ad un centro estetico in regola – sottolinea Elisa Agostini – si ha la certezza di contare su operatori qualificati grazie ad anni di studio, apprendistato e aggiornamenti e che rispettano le leggi su ambiente, igiene e sicurezza. E se i trattamenti abusivi costano meno, non bisogna dimenticare che la salute non ha prezzo”.
Sul tema dell’abusivismo e della qualificazione professionale Confartigianato Pistoia ha già programmato un’iniziativa per il dopo-ferie: lunedì 22 settembre, presso l’auditorium dell’associazione di via Fermi si terrà infatti un seminiario specifico in collaborazione con Demo D.Software, Podospecial ed Extetica.
“Il danno _ prosegue Agostini _ non è solo per le imprese regolari, che si vedono sottrarre clienti attratti dal minor costo applicato dagli abusivi che, non pagando imposte e contributi, possono permettersi di tagliare le tariffe. Ma la cosa più grave è che ci sono rischi importanti per la stessa clientela: i trattamenti eseguiti da mani inesperte infatti, non solo non danno alcun beneficio, ma possono provocare danni anche gravi”.Per combattere ‘massaggio-selvaggio’ e ‘salvare la pelle’, Confartigianato Estetica ha promosso la Campagna antiabusivismo 2008 con lo slogan “Non permettere che giochino sulla tua pelle”.Obiettivo: sensibilizzare i consumatori sui rischi del fenomeno che affligge il settore dell’estetica. Volantini e altro materiale informativo vengono distribuiti ai consumatori dalle estetiste associate a Confartigianato e non solo nei luoghi di villeggiatura.“Affidandosi ad un centro estetico in regola – sottolinea Elisa Agostini – si ha la certezza di contare su operatori qualificati grazie ad anni di studio, apprendistato e aggiornamenti e che rispettano le leggi su ambiente, igiene e sicurezza. E se i trattamenti abusivi costano meno, non bisogna dimenticare che la salute non ha prezzo”.
Sul tema dell’abusivismo e della qualificazione professionale Confartigianato Pistoia ha già programmato un’iniziativa per il dopo-ferie: lunedì 22 settembre, presso l’auditorium dell’associazione di via Fermi si terrà infatti un seminiario specifico in collaborazione con Demo D.Software, Podospecial ed Extetica.