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Chiude in attivo il bilancio della Versiliana

Il Festival La Versiliana chiude la XXIX edizione con un bilancio estremamente positivo. Dal teatro al Caffè, passando per il boom della Versiliana dei Piccoli alla buona performance delle passeggiate nel Parco e alla rivelazione “Voci nel Pineto” è un Festival in controtendenza, il più lungo di sempre che proprio per la sua eccezionale durata (oltre 60 giorni: mai era durato tanto) ha dimostrato, sia per presenze sia per incassi, di attraversare interamente il mese di luglio e agosto (escludendo l’anteprima del tour nazionale di Francesco De Gregori il 20 agosto) senza manifestare cedimenti negli score in un momento storico di difficoltà generale per il mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento, e per le famiglie italiane.
40 mila spettatori a teatro (quasi 10 mila in più dell’edizione 2007), intorno ai 48 mila al Caffè e poco più di 19 mila alla Versiliana dei Piccoli. Molto positiva la prima stagione di “Voci nel Pineto”, la lettura di poesia con appuntamento settimanale il giovedì, e le passeggiate guidate nel parco.
E’ un Festival “in forma” il Festival La Versiliana grazie alla formula popolare che ha abbinato eventi, incontri e attività di nicchia ad eventi di richiamo di massa come nel caso dell’offerta musicale particolarmente ricca in questa edizione, dei musical e della lettura di poesie.
Il bilancio è stato presentato stamani mattina nel corso della conferenza stampa a cui hanno partecipato il Presidente della Fondazione, Massimiliano Simoni e la vice presidente, Marta Tonelli, il direttore artistico, Simone Martini e i conduttori Romano Battaglia e Enrico Nistri.

Il Teatro. 40 mila spettatori (poco più del 30%) a teatro per un incasso complessivo che ha sfiorato il milione di euro (950 mila euro per la precisione) spalmate su 49 date-giorni, di cui 39 (35 gli spettacoli) all’interno del cartellone teatrale, 4 nel nuovo format Versiliana Off che ha racchiuso nel contenitore il Festival Anni ’80 e il Festival Horror. Poco più del 30% in più rispetto al 2007 (circa 700 mila euro) l’incasso totale.
10 i sold out: (Teo Teocoli, Fiorella Mannoia, le tre serate di High School Musical, Antonello Venditti, Renzo Arbore, Serata di Danza con Raffaele Paganini e Anbeta Toromani e le due date di Jesus Christ Superstar).
8 le prime nazionali in programma (Tralaria, Romantic Comedy, Ho Perso la Faccia, Tre Cavalli, Duse-D’Annunzio, Odio e Amo, Il Lago dei Cigni e Jesus Christ Superstar) per un cartellone di prosa pensato per palati fini ma anche per chi cerca il puro intrattenimento o la semplice serata “alternativa” grazie ad un’offerta nazional-popolare che ha, e i numeri lo confermano, accontentato tutti.
Chi cercava la prosa, genere difficile in ogni teatro italiano, e ancor di più “estivo, ha trovato la straordinaria qualità artistico-interpretativa degli shakspiriani e inossidabili “Amleto” interpretato da Alessandro Preziosi, il colossal “Il Sogno di una notte di mezza estate” di Puck-Albertazzi assieme a Serena Autieri, Giampiero Ingrassia e Enrico Brignano co-prodotto dalla Fondazione, “Le Allegre Comari di Windosor” con la franco-italiana Corinne Clery, l’elegiaco reading di “Spoon River” in esclusiva nazionale con Mariangela Melato e Michele Placido.
Per gli amanti della danza c’è stato solo l’imbarazzo della scelta. Classica con “Il Lago dei Cigni” messo in scena dal balletto russo “La Classique” abbinato all’orchestra dal vivo, “La Haute de Cavaliere” e “Paquita”, e “Serata di Danza” con l’etoile Raffaele Paganini. Moderna con “Tralaria”, la tre giorni dei “Momix” da “quasi” tutto esaurito, e “La Traviata”. E di matrice popolare con il flamenco e la doppia versione di tango.
Non è mancata l’operetta. La piccola lirica non tradisce mai e caratterizza, da sempre, il cartellone con tre spettacoli (Cin ci la, La Vedova Allegra e Il Paese dei Campanelli).
A fianco del rigore della prosa, del balletto e dell’operetta la porzione più popolare del Festival teatrale con le commedie brillanti di Marco Columbro e Mariangela D’Abbraccio “Romantic Comedy”, Carlo Delle Piane e Sabina Negri Calderoli “Ho perso la faccia”, l’esperimento riuscito di “Duse-D’Annunzio” e gli spettacoli comici di Cochi e Renato, Teo Teocoli, e l’one man show di Marco Travaglio.
Ma sarà una stagione da ricordare, oltre che per i numeri, per la prima edizione del premio dedicato alla figura del direttore artistico Franco Martini scomparso alla vigilia della scorsa edizione. Nel “suo” teatro sono stati premiati di fronte ai rappresentanti del “teatro” che conta in Italia, con un premio che porta il suo nome, Alessandro Preziosi, Saverio Marconi e Elio Schiavone. Infine, non dimentichiamo il concerto di Zucchero allo Stadio dei Pini, “l’evento dell’estate in Versilia” a cui la Fondazione ha contribuito all’organizzazione in collaborazione con il Comune di Viareggio.

Il Caffe. Un Caffè per 48 mila. Gli incontri pomeridiani all’ombra dei pini si confermano il principale motore della rassegna. In totale sono stati 59 gli appuntamenti a cui hanno partecipato 185 ospiti (78 nel mese di luglio e 107 in agosto) tra cui 10 politici, 27 rappresentanti del mondo delle istituzioni e delle associazioni, 38 personaggi del mondo dello spettacolo (attori, registi, sceneggiatori, cantautori, showgirl, conduttori e comici), 47 tra giornalisti e scrittori, 25 medici, 2 sportivi e 3 personaggi legati alla moda e all’arte.
Nonostante le “critiche” di aver avuto, tra i partecipanti, pochi nomi da copertina rispetto alle precedenti edizione (gli ospiti non percepiscono nessun cache per la loro presenza), meno politici e di conseguenza meno boatos mediatici, la linea del Caffè è stata quella di puntare su tematiche vicine alla vita quotidiana del cittadino-spettatore, e meno effimere come il rincaro del costo della vita, la politica tra le strade e il Palazzo, i servizi sanitari, le nuove energie, l’ambiente, i tanti approfondimenti nell’ambito della sfera psicologica umana, il benessere attraverso la cucina, il mondo e la difesa dei bambini per citarne solo alcuni, andando così ad approfondire con la semplicità delle parole, all’interno delle rubriche, argomenti “raramente” sfiorati dai talk-show-salotti televisivi diventate centrali in questa stagione del salotto tra i pini.
20 mila all’incirca gli spettatori complessivi nel mese di luglio malgrado la stagione turistica sia decollata in ritardo e sia stata caratterizzata da un turismo del week-end. Un dato a cui bisogna sommare due eventi di “nicchia” come il Festival Horror e gli Anni ’80 sacrificati in apertura di stagione che saranno riproposti anche nel 2009 e che hanno richiamato più un pubblico di “genere” che di massa. Tra gli incontri più seguiti in luglio il 20 con il coordinatore di Forza Italia Denis Verdini, il 26 con Adriano Galliani e il 30 con il Ministro Altero Matteoli.
Salgono a 28 mila (all’incirca) invece le presenze nel mese di agosto per effetto anche del naturale flusso turistico che invade la costa con 800 presenze giornaliere e con punte superiori alle mille presenze nell’incontro del 4 agosto con l’On. Daniela Santanché, l’11 con Beppe Bigazzi, il 13 nell’incontro dei Sindaci e della firma “simbolica” per un comune unico e il 15 con Magdi Cristiano Allam (erano oltre 1500) per citarne alcuni. Dal dato complessivo sono escluse le 2 mila presenze del Caffè a Montecatini Terme raccolte nei 4 incontri estivi tra luglio e agosto.
Nomi altisonanti fanno il cartellone, ma argomenti di qualità fanno la “qualità” di un prodotto e di un marchio prestigioso come quello del Caffè della Versiliana che non ha bisogno di ricorrere ad effetti speciali per attrarre e intrattenere pubblico.

La Versiliana dei Piccoli. 320 presenze medie giornaliere tra paganti, non paganti e residenti (possessori della card) alla Versiliana dei Piccoli per un totale complessivo di 19 mila (presenze). Due, su un totale di 20, gli spettacoli da “tutto esaurito” (300 spettatori); due “quasi” (286) con una media a spettacoli di 164 bambini. In totale hanno partecipato agli spettacoli per bambini 3279 bambini contro i 2758 del 2007 con un incasso di poco inferiore ai 10 mila euro (+40%).
Eliminato l’impedimento visivo e strutturale del cantiere della Fabbrica dei Pinoli che lo scorso anno ne aveva limitato la visibilità e l’accesso, la Versiliana dei Piccoli, con le sue innumerevoli attività implementate quest’anno con il laboratorio della musica, è l’area di intrattenimento che è cresciuta di più a livello economico per effetto anche del ticket d’ingresso passato da 2 a 3 euro. Una scelta che si è rivelata non turbare minimamente l’ingresso dello spazio riservato agli under 15. Complessivamente l’incasso del solo teatro ha fruttato 10 mila euro (erano poco meno di 6 mila il 2007). Il 40% in più.

Voci nel Pineto. La novità “Voci nel Pineto” è la rivelazione, tra le attività collaterali, del Festival. Seguita mediamente da un centinaio di persone, sono stati 8 gli appuntamenti complessivi – il giovedì sera dalle 21 alle 22,30 con l’eccezione dell’incontro di venerdì 29 agosto - con punte anche di oltre 200 partecipanti in alcune occasioni. Un’attività
coordinata da Romano Battaglia, via via accompagnata da giornalisti ed attori, che ha permesso al pubblico di riscoprire il piacere della lettura dei grandi compositori d’amore della letteratura mondiale convogliando, di fronte alla Fabbrica dei Pinoli, un flusso di visitatori che hanno avuto anche il pretesto per scoprire le mostre allestite nel Parco.

Iter natura. 280 partecipanti con una media di 14 nel mese di luglio e 22 visitatori (17,5 persone la media ad appuntamento) nel mese di agosto ad appuntamento. Il tetto massimo previsto e più ottimistico per ogni appuntamento settimanale (martedì e giovedì per un totale di 16 “passeggiate”) è stato fissato a 25 visitatori per consentire una migliore fruibilità e comprensione dei tanti aspetti del Parco. Anche questa attività ha raggiunto il suo obiettivo guidando nel Parco famiglie, coppie, in particolare turisti e interessando, in particolar modo, docenti delle scuole elementari e superiori della Toscana che hanno preso contatto con la guida per organizzare escursioni durante il periodo scolastico.

Sponsor e Comunicazione. Poco più di 400 mila euro i proventi derivanti da partner istituzionali e sponsor per l’edizione 2008. A fianco dei sostenitori-fondatori Comune di Pietrasanta e Banca del Credito Cooperativo della Versilia e della Lunigiana, si sono affiancati la Fondazione Cassa Risparmio di Lucca e la Fondazione Banca del Monte di Lucca oltre naturalmente a molti partner. La tendenza nuova del 2008 è la capacità del Festival di attirare partner di prestigio e di impatto mediatico internazionale come Mercedes che ha scelto la Versiliana come punto di promozione per la Versilia (assieme all’Ostras Beach) e la Nintendo che ha in Giorgio Panariello il suo testimonial per l’Italia.
Importante l’impatto mediatico del Festival che complessivamente ha raccolto 2 mila pubblicazione tra quotidiani locali, regionali, nazionali e periodici, radio, televisioni e risorse web. L’altro dato sensibile alla voce comunicazione sono il sito internet che ha totalizzato 2 mila e 500 accessi in più rispetto al 2007 e l’esperimento della “Redazione Virtuale” che ha totalizzato 720 download dal 1 luglio al 29 agosto permettendo ai giornalisti e alle redazioni di poter scaricare gratuitamente 24 h su 24 il materiale stampa (comunicati, fotografie e immagini in DIVX) degli spettacoli teatrali.

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