Con l'inaugurazione della mostra dedicata al culto di San Jacopo, Patrono di Pistoia, prende il via il primo tra gli eventi culturali organizzati dal Comune di Pistoia per le celebrazioni dell'Anno Santo Iacobeo in programma fino alla fine dell'anno.
L'obiettivo della mostra “Guardate dunque se in Pistoia vi era gente. La città e le feste iacopee” è di ripercorrere attraverso i secoli (in particolare i curatori hanno lavorato su documenti a partire dal 1600 fino ai nostri giorni), una tradizione così importante per Pistoia e per i pellegrini di tutto il mondo intorno alla figura dell'apostolo Giacomo il Maggiore, la cui reliquia (un frammento di un osso del cranio) è custodita in città a partire dal 1145. Attraverso la mostra si scoprono simboli, riti e come si svolgeva ogni anno la festa popolare che tra musica, spettacoli, piatti prelibati e gare di cavalli infiammava la città per molte settimane.
«Dopo l'apertura della Porta Santa – dice l'assessore alle tradizioni e manifestazioni jacopee Alessandro Sabella – si entra nel vivo degli eventi culturali in programma per l'Anno Santo Iacobeo. Un calendario sviluppato dal Comune di Pistoia, con Diocesi, Fondazione Caript e altri partner del territorio, pensato per attrarre un turismo di qualità, basato sul rispetto del territorio e della sua identità. Sulla scia dei camminanti che per secoli hanno attraversato la città, lasciando un inestimabile patrimonio culturale, da proteggere e coltivare. Purtroppo la situazione legata alla pandemia non ci permette di vivere in presenza questo primo evento, almeno per il momento, ma sono convinto che sarà comunque un importante appuntamento alla scoperta delle nostre tradizioni. La mostra mette in evidenza il ricco, interessante e curioso materiale bibliografico dedicato a San Jacopo e ai festeggiamenti in suo onore. L'allestimento è stato realizzato appositamente per raggiungere un pubblico non specialistico ma appassionato all’argomento o che vi si avvicina per la prima volta».
Folla in centro a Pistoia ieri sera (25 novembre) per l'accensione del grande albero di Natale allestito in piazza Duomo e delle luminarie installate nelle vie e piazze del centro storico. Per l'occasione sono stati organizzati tanti eventi diffusi in tutta la città, con artisti di strada, trampolieri e animatori. "Siamo molto contenti perché dietro a tutto questo c'è il lavoro di tantissime persone - ha dichiarato il sindaco Alessandro Tomasi -, tantissimi commercianti che ci hanno voluto aiutare nelle iniziative. C'è anche il lavoro di tante scuole, perché alcune iniziative sono dei nostri servizi educativi, senza dimenticare quelle messe in campo da Confcommercio e da tutti coloro che hanno lavorato per rendere il Natale a Pistoia più bello e soprattutto a dimensione delle famiglie". Ad allietare il pomeriggio anche il coro de 'I Grilli cantanti', formato da bambini da 5 a 13 anni, diretti da Lucia Innocenti Caramelli, che si sono esibiti con diver