Pochi sanno che un frammento della Sacra Corona con cui fu trafitto il capo di Cristo, una spina, si trova nella chiesetta di una fra le più piccole parrocchie della diocesi di Pistoia: Santa Maria, a Colle di Quarrata.
E’ una reliquia posseduta dall’antica famiglia francese dei Bourbon, un piccolo pezzetto della Corona in possesso dei Reali francesi, conservata nella cattedrale di Parigi e giunta, attraverso i secoli con molte peripezie, nella chiesa di campagna sulle colline del Montalbano fra i territori di Quarrata e Carmignano.
Dopo una pausa di circa 20 anni, da qualche anno - nella chiesa ristrutturata negli anni Sessanta del Novecento su disegno dell’architetto Giovanni Michelucci – è stata ripresa, con il parroco don Franco Monticelli, l’antica tradizione dei festeggiamenti della sacra reliquia. Il culmine è, ogni anno, proprio il 14 settembre nel giorno dedicato dalla Chiesa alla “Esaltazione della Santa Croce”.
Quest’anno i festeggiamenti avranno un anticipo decisamente importante: venerdì 11 settembre (ore 21) sarà presentato un volume edito da Edifir con un ricco apparato bibliografico e documentario (“Il Colle della Sacra Spina. Una reliquia e la sua chiesa”) e scritto da due docenti e storiche: Elena Vannucchi e Maria Camilla Pagnini. Si affronta, nel volume, la tematica più generale della reliquie sacre e, in particolare, la vicenda delle reliquie legate alla uccisione di Cristo secondo i racconti evangelici: la croce, i chiodi, la lancia, la spugna imbevuta d’aceto, la canna, i sandali di Gesù, la sindone e appunto la corona di spine.. E si racconta la specifica vicenda della “Sacra Spina di Colle” e di come essa sia finita, da una baronessa De Rothschild, alla chiesa del Colle, sopra Quarrata. La seconda parte del volume è dedicata all’architettura della piccola chiesa che custodisce la Sacra Spina..
Con il vescovo di Pistoia, mons. Mansueto Bianchi, interviene alla serata mons. Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana, portavoce dei vescovi italiani nonché Sottosegretario Cei.
Il volume (107 pagine) è reso possibile grazie ai contributi delle Fondazioni Monte Paschi Siena e BCC Pistoia/Vignole con l’apporto del Comune di Quarrata.
E’ una reliquia posseduta dall’antica famiglia francese dei Bourbon, un piccolo pezzetto della Corona in possesso dei Reali francesi, conservata nella cattedrale di Parigi e giunta, attraverso i secoli con molte peripezie, nella chiesa di campagna sulle colline del Montalbano fra i territori di Quarrata e Carmignano.
Dopo una pausa di circa 20 anni, da qualche anno - nella chiesa ristrutturata negli anni Sessanta del Novecento su disegno dell’architetto Giovanni Michelucci – è stata ripresa, con il parroco don Franco Monticelli, l’antica tradizione dei festeggiamenti della sacra reliquia. Il culmine è, ogni anno, proprio il 14 settembre nel giorno dedicato dalla Chiesa alla “Esaltazione della Santa Croce”.
Quest’anno i festeggiamenti avranno un anticipo decisamente importante: venerdì 11 settembre (ore 21) sarà presentato un volume edito da Edifir con un ricco apparato bibliografico e documentario (“Il Colle della Sacra Spina. Una reliquia e la sua chiesa”) e scritto da due docenti e storiche: Elena Vannucchi e Maria Camilla Pagnini. Si affronta, nel volume, la tematica più generale della reliquie sacre e, in particolare, la vicenda delle reliquie legate alla uccisione di Cristo secondo i racconti evangelici: la croce, i chiodi, la lancia, la spugna imbevuta d’aceto, la canna, i sandali di Gesù, la sindone e appunto la corona di spine.. E si racconta la specifica vicenda della “Sacra Spina di Colle” e di come essa sia finita, da una baronessa De Rothschild, alla chiesa del Colle, sopra Quarrata. La seconda parte del volume è dedicata all’architettura della piccola chiesa che custodisce la Sacra Spina..
Con il vescovo di Pistoia, mons. Mansueto Bianchi, interviene alla serata mons. Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana, portavoce dei vescovi italiani nonché Sottosegretario Cei.
Il volume (107 pagine) è reso possibile grazie ai contributi delle Fondazioni Monte Paschi Siena e BCC Pistoia/Vignole con l’apporto del Comune di Quarrata.