Passa ai contenuti principali

Sit-in di protesta dei floricoltori di Pescia davanti alla sede della Provincia


PISTOIA - Sit-in di protesta, ieri mattina, in piazza San Leone, davanti alla sede della Provincia, organizzato da Coldiretti, al quale hanno preso parte una sessantina di operatori della floricoltura di Pescia e dintorni, presente anche il sindaco della città dei fiori, Antonio Abenante.
«Vogliamo che si provveda al sostegno della floricoltura – ha spiegato il direttore provinciale di Coldiretti, Pietro Piccioni, che era insieme al presidente provinciale della Confederazione, Riccardo Andreini – che tutti stanno abbandonando considerandola ormai una cenerentola dell’economia locale, destinata secondo alcuni a essere divorata dalla globalizzazione».
«Chiediamo alle istituzioni di essere vicine in maniera concreta – ha proseguito Piccioni – ad un settore così importante, che non si può lasciare da solo senza politiche di sostegno e di indirizzo e senza un mercato dei fiori adeguato, tanto più che oggi c’è un ritorno alla territorialità delle produzioni, al chilometro zero, sia per il contenimento dei costi al consumo che per ragioni di inquinamento generato dallo spostare le merci a grandi distanze».
Una delegazione dei floricoltori guidata da Piccioni e Andreini è stata poi ricevuta dal presidente della Provincia Gianfranco Venturi, al quale sono state illustrate alcune richieste della categoria, che vanno dalla definizione di un progetto per la floricoltura capace di precisare una strategia di settore in relazione al mercato globale e che tenga conto delle potenzialità e delle risorse territoriali, con particolare riguardo alla specificità del tessuto imprenditoriale, fino alla definizione rapida della questione del mercato con la destinazione di specifici impegni finanziari, «in linea con quanto più volte promesso in incontri pubblici ed interventi sulla stampa».
«È ormai indispensabile – ha concluso il direttore Piccioni – passare dalle parole ai fatti per dare sostanza agli impegni assunti, certi che gli imprenditori faranno come sempre la loro parte. Non si possono sopportare ulteriori ritardi che stanno determinando ripercussioni negative non solo tra i floricoltori, ma su tutto l’indotto e quindi sull’economia del territorio, generando una situazione che potrebbe divenire ingovernabile».

Post popolari in questo blog

Natale: folla a Pistoia per accensione albero e luminarie

Folla in centro a Pistoia ieri sera (25 novembre) per l'accensione del grande albero di Natale allestito in piazza Duomo e delle luminarie installate nelle vie e piazze del centro storico. Per l'occasione sono stati organizzati tanti eventi diffusi in tutta la città, con artisti di strada, trampolieri e animatori. "Siamo molto contenti perché dietro a tutto questo c'è il lavoro di tantissime persone - ha dichiarato il sindaco Alessandro Tomasi -, tantissimi commercianti che ci hanno voluto aiutare nelle iniziative. C'è anche il lavoro di tante scuole, perché alcune iniziative sono dei nostri servizi educativi, senza dimenticare quelle messe in campo da Confcommercio e da tutti coloro che hanno lavorato per rendere il Natale a Pistoia più bello e soprattutto a dimensione delle famiglie". Ad allietare il pomeriggio anche il coro de 'I Grilli cantanti', formato da bambini da 5 a 13 anni, diretti da Lucia Innocenti Caramelli, che si sono esibiti con diver

Le nuove povertà. Caduta e riscatto. Sociologi a confronto a Pistoia

«Dai un senso alla vita: rispettala!», il progetto socio-educativo realizzato dal Laboratorio toscano Ans-Associazione nazionale sociologi, giunto quest'anno alla sedicesima edizione, si è concluso con il convegno dedicato alle nuove povertà, che si è svolto nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia. Quest'anno il titolo della manifestazione era, infatti, «Le nuove povertà. Caduta e riscatto». Nel corso del convegno, con la conduzione del sociologo Giuliano Bruni, presidente regionale Ans, sono stati presentati gli esiti emersi dal questionario somministrato nelle settimane precedenti agli studenti di alcuni istituti superiodi della provincia di Pistoia. Al convegno conclusivo hanno partecipato come relatori Gerardo Pastore (docente di sociologia all'università di Pisa), Marcello Suppressa (direttore Caritas diocesana di Pistoia), Aldo Carlo Cappellini (docente del corso di laurea in scienze motorie all'ateneo fiorentino) e Federico Bilotti (vicepresidente dip

Food&Book, a Montecatini torna la manifestazione con gli scrittori del cibo

Torna a Montecatini Terme (Pistoia), dal 26 al 29 ottobre, Food&Book, la manifestazione con scrittori e autori che nei loro libri raccontano il cibo e chef. La nona edizione del festival è sviluppata in più sedi: le Terme Tettuccio, sede tradizionale di Food&Book, le Terme Tamerici e il Palazzo del Turismo, edificio del secolo scorso "che dopo anni di inutilizzo è stato recuperato dall'amministrazione comunale". Il calendario della rassegna prevede incontri come il Piatto dello Chef con Simone Malucchi, le cene con gli scrittori, le presentazioni di libri. L'edizione 2023 - informa una nota - punta sui giovani, in particolare sugli studenti degli Istituti alberghieri e agrari, i quali una volta diplomati saranno impegnati nella valorizzazione del patrimonio agroalimentare italiano. Tra le iniziative, un convegno sull'occupazione nel settore agroalimentare-alberghiero e una cena di gala in omaggio ad Eduardo De Filippo. Food&Book - Festival del libro