Prenderà il via il prossimo primo di aprile un ricco calendario di appuntamenti che ruoteranno intorno al tema della salute mentale. Il programma, promosso dall’assessorato alle politiche sociali del Comune e dalla Asl 3 di Pistoia, con la collaborazione delle associazioni di volontariato e dei gruppi di mutuo-auto aiuto del territorio pistoiese, servirà a fare il punto della situazione sulle tematiche del disagio e della malattia mentale, a trent’anni dalla legge Basaglia. Trent’anni infatti sono trascorsi dall’approvazione della legge 180, che ha modificato il destino di centinaia di migliaia di persone, consentendo la chiusura dei manicomi. Oggi, dunque, è possibile fare un bilancio delle grandi trasformazioni di ordine scientifico ed etico che da questa legge sono scaturite e, nello stesso tempo, di rilanciarne i contenuti rispetto ad una serie di inadempienze che pure hanno caratterizzato il trentennio appena trascorso. Si tratta, d’altra parte, di utilizzare occasioni di incontro e confronto come queste, per lottare contro lo stigma sociale che continua ad aggravare la vita di persone fragili, che oltre a dover affrontare la malattia, ancora troppo spesso vengono discriminate ed emarginate insieme alle loro famiglie.
Si comincia dunque martedì 1 aprile alle 9.30, alla Fabbrica delle emozioni, con l’inaugurazione della mostra fotografica di Giacomo Saviozzi “L’interruttore del buio – Reportage fotografico a trent’anni dalla legge 180 all’interno degli ex manicomi”, che resterà aperta al pubblico fino al 15 aprile. Alle 10.30 inizieranno i lavori del convegno “A trent’anni dalla legge Basaglia: analisi e prospettive per la salute mentale”, con i saluti del sindaco Renzo Berti e l’introduzione dell’assessore alle politiche sociali Stefano Cristiano. Seguiranno gli interventi di Galileo Guidi (responsabile ufficio regionale per la salute mentale), Daniela Gai (assessore alle politiche sociali, all’immigrazione e all’osservatorio sociale della Provincia), Giovanna Roccella (assessore al lavoro, università, scuola, istruzione e formazione professionale della Provincia), Vito D’Anza (coordinatore dipartimento salute mentale della Asl 3) e Fabrizio De Luca (direttore UFSMA della Aasl 3). Alle 12.00 è previsto il dibattito. I lavori, dopo la pausa pranzo, riprenderanno alle 14.30 con “Guardandoci un po’ intorno: ciò che di positivo viene fatto nel nostro territorio, e oltre … Esperienze e testimonianze”, dove interverranno Gisella Trincas (presidente UNASAM), Ugo Caselli (presidente “Agrabah” – associazione genitori per l’autismo Onlus, Pistoia), Angelo Barbato (istituto Mario Negri di Milano), Sergio Galezzi (direttore dell’associazione “La Città del Sole” di Perugina). Alle 15.30 la parola passerà alle associazioni e ai gruppi di auto–mutuo aiuto, con esperienze, riflessioni e proposte e successivo dibattito. Interverranno Angela Nisticò (presidente Associazione Solidarietà e rinnovamento, Pistoia), Kira Pellegrini (presidente associazione “Oltre l’orizzonte”, Pistoia), Loretta Broglio (associazione Donne della Montagna, San Marcello Pistoiese), Daniela Fagni (presidente associazione “Rosaspina”, Valdinievole), Luca Martinelli (associazione “Senti chi parla”, Pistoia). La giornata si concluderà alle 18.
Si comincia dunque martedì 1 aprile alle 9.30, alla Fabbrica delle emozioni, con l’inaugurazione della mostra fotografica di Giacomo Saviozzi “L’interruttore del buio – Reportage fotografico a trent’anni dalla legge 180 all’interno degli ex manicomi”, che resterà aperta al pubblico fino al 15 aprile. Alle 10.30 inizieranno i lavori del convegno “A trent’anni dalla legge Basaglia: analisi e prospettive per la salute mentale”, con i saluti del sindaco Renzo Berti e l’introduzione dell’assessore alle politiche sociali Stefano Cristiano. Seguiranno gli interventi di Galileo Guidi (responsabile ufficio regionale per la salute mentale), Daniela Gai (assessore alle politiche sociali, all’immigrazione e all’osservatorio sociale della Provincia), Giovanna Roccella (assessore al lavoro, università, scuola, istruzione e formazione professionale della Provincia), Vito D’Anza (coordinatore dipartimento salute mentale della Asl 3) e Fabrizio De Luca (direttore UFSMA della Aasl 3). Alle 12.00 è previsto il dibattito. I lavori, dopo la pausa pranzo, riprenderanno alle 14.30 con “Guardandoci un po’ intorno: ciò che di positivo viene fatto nel nostro territorio, e oltre … Esperienze e testimonianze”, dove interverranno Gisella Trincas (presidente UNASAM), Ugo Caselli (presidente “Agrabah” – associazione genitori per l’autismo Onlus, Pistoia), Angelo Barbato (istituto Mario Negri di Milano), Sergio Galezzi (direttore dell’associazione “La Città del Sole” di Perugina). Alle 15.30 la parola passerà alle associazioni e ai gruppi di auto–mutuo aiuto, con esperienze, riflessioni e proposte e successivo dibattito. Interverranno Angela Nisticò (presidente Associazione Solidarietà e rinnovamento, Pistoia), Kira Pellegrini (presidente associazione “Oltre l’orizzonte”, Pistoia), Loretta Broglio (associazione Donne della Montagna, San Marcello Pistoiese), Daniela Fagni (presidente associazione “Rosaspina”, Valdinievole), Luca Martinelli (associazione “Senti chi parla”, Pistoia). La giornata si concluderà alle 18.