Federico Italiano, con La grande nevicata (Donzelli, 2023) è il vincitore della 69a edizione del Premio Ceppo Poesia. Andrea Donaera, con Le estreme conseguenze (Le Lettere, 2023) è il vincitore della 69a edizione del Premio Ceppo Poesia Under 35. I vincitori sono stati premiati oggi, alle ore 12.30, nella Sala Parmiggiani di Palazzo Fabroni, a Pistoia, dopo la votazione in diretta della Giuria dei Giovani Lettori Under 35 con gli studenti degli Istituti Amedeo di Savoia, Forteguerri, Petrocchi, Einaudi, Pacini e Mantellate. La cerimonia si è svolta alla presenza di Benedetta Menichelli assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Pistoia, Federica Fratoni del Consiglio Regionale della Toscana, di Cristina Pantera vicepresidente Fondazione Caript e dei rappresentanti di Fondazione Chianti Banca e Berni Store. Federico Italiano è nato a Galliate, tra il Ticino e Novara, nel 1976. Oltre al libro vincitore e finalista al Premio Ceppo, ha pubblicato: Nella costanza (Atelier 2003), I Mirmidoni (Il Faggio 2006), L’invasione dei granchi giganti (Marietti 2010), L’impronta (Aragno 2014), Un esilio perfetto. Poesie scelte 2000-2015 (Feltrinelli 2015) Habitat (Elliot 2020). Andrea Donaera è nato in Salento nel 1989 e vive a Gallipoli. Oltre al libro vincitore e finalista al Premio Ceppo, ha pubblicato: Il latte versato (Sigismundus, 2012), Certe cose, certe volte (Marco Saya, 2013), Occhi rossi (‘Round midnight, 2015), Una Madonna che mai appare (Poesia contemporanea. Quattordicesimo quaderno italiano, Marcos y Marcos 2019), I vivi. Un tremore (Fallone, 2022). Gli altri finalisti al “Premio Ceppo Poesia” erano: Tiziano Broggiato, Sorvoli (Pellegrini Editore, 2022) e Rosaria Lo Russo, Tande (Vydia, 2023). Gli altri finalisti al “Premio Ceppo Poesia Under 35” erano: Pietro Cardelli, Tu Devi Prendere Il Potere (Interlinea, 2023) e Rebecca Garbin, Male Minore (Vallecchi, 2024).
Una programmazione ricca e articolata, fra teatro e musica, con interpreti popolari e di valore, quella che si appresta a partire al Teatro Francini di Casalguidi (Pistoia), frutto della stretta collaborazione tra il Comune di Serravalle Pistoiese e la Fondazione Teatri di Pistoia. Il programma, presentato stamani al teatro Manzoni di Pistoia, prevede otto spettacoli, per un totale di 9 rappresentazioni. Si parte il 26 gennaio con Le Volpi, di CapoTrave, Lucia Franci e Luca Ricci, con Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchi e Federica Ombrato. Il 23 febbraio salirà sul palco Lorenzo Baglioni, con Canzoni a colori. Mentre 14 marzo sarà la volta di Alessandro Benvenuti con Pillole di me. E poi 5 spettacoli dedicati alle scuole. “Siamo fortemente convinti – afferma Gianfranco Gagliardi, direttore generale di Fondazione Teatri di Pistoia, riferendosi alla sezione 'A teatro con la scuola' - del valore educativo e culturale dello spettacolo dal vivo, un'esperienza capace di trasmet...