Passa ai contenuti principali

Arte: nasce Fondazione Pistoia Musei, gestirà 4 sedi

Quattro diverse sedi situate nel cuore del centro storico danno vita al nuovo sistema museale Fondazione Pistoia Musei, promosso da Fondazione Caript e gestito dalla sua società strumentale Pistoia Eventi Culturali, per raccontare la città dalle sue origini fino alle vicende artistiche del Novecento, con un programma espositivo di ampio respiro e un'attenzione particolare all'arte moderna e contemporanea. "Oggi è un giorno importante per tutta la città di Pistoia", ha detto il presidente della Fondazione Caript, Luca Iozzelli, presentando l'iniziativa alla città. Le sedi museali che fanno parte della nuova Fondazione sono l'Antico Palazzo dei Vescovi (con il percorso archeologico fino al seicentesco Arazzo millefiori, la collezione Bigongiari e le tempere murali di Boldini), Palazzo De' Rossi (con una collezione dedicata al '900), San Salvatore (la chiesa più antica di Pistoia) e Palazzo Buontalenti, nel quale sarà a breve allestita una mostra in due tappe 'Italia moderna 1945-1975. Dalla ricostruzione alla contestazione', a cura di Marco Meneguzzo, con 140 opere, tutte selezionate dalle collezioni di Intesa Sanpaolo. Un progetto importante e impegnativo per Pistoia - è stato spiegato - che, anche tenuto conto degli effetti positivi registrati dall'elezione di Pistoia nel 2017 a Capitale Italiana della Cultura, si pone l'obiettivo di offrire alla città, ai suoi abitanti e ai visitatori un programma di iniziative culturali e artistiche articolato e attrattivo, affinché Pistoia si affermi sempre di più come meta prediletta dal turismo culturale e possa valorizzare e promuovere il suo patrimonio. La volontà di costituire un sistema museale si è andata consolidando attorno all'acquisizione dell'Antico Palazzo dei Vescovi, operazione che la Fondazione Caript sta attualmente finalizzando con Intesa Sanpaolo e che prevede la gestione in comodato delle collezioni del Gruppo.

Post popolari in questo blog

Natale: folla a Pistoia per accensione albero e luminarie

Folla in centro a Pistoia ieri sera (25 novembre) per l'accensione del grande albero di Natale allestito in piazza Duomo e delle luminarie installate nelle vie e piazze del centro storico. Per l'occasione sono stati organizzati tanti eventi diffusi in tutta la città, con artisti di strada, trampolieri e animatori. "Siamo molto contenti perché dietro a tutto questo c'è il lavoro di tantissime persone - ha dichiarato il sindaco Alessandro Tomasi -, tantissimi commercianti che ci hanno voluto aiutare nelle iniziative. C'è anche il lavoro di tante scuole, perché alcune iniziative sono dei nostri servizi educativi, senza dimenticare quelle messe in campo da Confcommercio e da tutti coloro che hanno lavorato per rendere il Natale a Pistoia più bello e soprattutto a dimensione delle famiglie". Ad allietare il pomeriggio anche il coro de 'I Grilli cantanti', formato da bambini da 5 a 13 anni, diretti da Lucia Innocenti Caramelli, che si sono esibiti con diver

Le nuove povertà. Caduta e riscatto. Sociologi a confronto a Pistoia

«Dai un senso alla vita: rispettala!», il progetto socio-educativo realizzato dal Laboratorio toscano Ans-Associazione nazionale sociologi, giunto quest'anno alla sedicesima edizione, si è concluso con il convegno dedicato alle nuove povertà, che si è svolto nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia. Quest'anno il titolo della manifestazione era, infatti, «Le nuove povertà. Caduta e riscatto». Nel corso del convegno, con la conduzione del sociologo Giuliano Bruni, presidente regionale Ans, sono stati presentati gli esiti emersi dal questionario somministrato nelle settimane precedenti agli studenti di alcuni istituti superiodi della provincia di Pistoia. Al convegno conclusivo hanno partecipato come relatori Gerardo Pastore (docente di sociologia all'università di Pisa), Marcello Suppressa (direttore Caritas diocesana di Pistoia), Aldo Carlo Cappellini (docente del corso di laurea in scienze motorie all'ateneo fiorentino) e Federico Bilotti (vicepresidente dip

Food&Book, a Montecatini torna la manifestazione con gli scrittori del cibo

Torna a Montecatini Terme (Pistoia), dal 26 al 29 ottobre, Food&Book, la manifestazione con scrittori e autori che nei loro libri raccontano il cibo e chef. La nona edizione del festival è sviluppata in più sedi: le Terme Tettuccio, sede tradizionale di Food&Book, le Terme Tamerici e il Palazzo del Turismo, edificio del secolo scorso "che dopo anni di inutilizzo è stato recuperato dall'amministrazione comunale". Il calendario della rassegna prevede incontri come il Piatto dello Chef con Simone Malucchi, le cene con gli scrittori, le presentazioni di libri. L'edizione 2023 - informa una nota - punta sui giovani, in particolare sugli studenti degli Istituti alberghieri e agrari, i quali una volta diplomati saranno impegnati nella valorizzazione del patrimonio agroalimentare italiano. Tra le iniziative, un convegno sull'occupazione nel settore agroalimentare-alberghiero e una cena di gala in omaggio ad Eduardo De Filippo. Food&Book - Festival del libro