Anche Pistoia parteciperà al convegno "Carta di credito formativo individuale: sperimentazione italiana e prospettive di sviluppo", il prossimo 1° luglio a Roma, presso il Centro Congressi Roma Eventi (via Alibert 5/A), promosso dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali - Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione. Il convegno rappresenta il momento conclusivo di un ampio intervento promosso dal Ministero per supportare le Regioni e le Province che hanno avviato la sperimentazione della Carta di Credito Formativo Individuale in Italia, la ormai famosa ILA (Individual Learning Account), uno dei più innovativi strumenti di finanziamento della formazione a domanda individuale. Pistoia porterà dunque la sua sperimentazione locale, attuata dall'Assessorato al lavoro della Provincia attraverso i Centri Impiego, che ha avuto ottimi risultati, sia per i dati che per le modalità di erogazione attuate, tali da essere scelte dal Ministero per la diffusione in vari appuntamenti in Italia e all'estero (recentemente Svezia e Grecia).Il convegno vuole presentare l'esperienza della Carta di Credito Formativo da diversi punti di vista: amministratori pubblici, operatori, beneficiari, esperti del settore. L'idea è quella di promuovere la carta di credito formativo anche in altri contesti territoriali (Regioni, Province con Assessorati Formazione e Lavoro, Servizi per l'Impiego ed altri soggetti interessati alla tematica per un proficuo scambio di esperienze) che sono stati invitati a Roma per conoscere direttamente dai territori che l'hanno sperimentata, tra cui Pistoia, le modalità di attuazione. Per informazioni e per iscriversi al convegno c'è il sito internet sul sito web http://www.cartacreditoformativo.it/ ILA (Individual Learning Account) si è rivelata come uno dei più innovativi strumenti di finanziamento delle politiche pubbliche formative per promuovere e incentivare la formazione degli individui lungo tutto l'arco della vita: il 'lifelong learning', importante tassello per il raggiungimento degli obiettivi indicati dall'Unione Europea per il 2010. La sperimentazione di ILA è stata avviata in Italia nel 2005 dal Ministero del lavoro con un progetto interregionale che ha coinvolto la Regione Toscana, in qualità di capofila, e le Regioni Umbria e Piemonte. Ad oggi la Carta di credito formativo individuale è in corso di sperimentazione nelle Province di Arezzo, Grosseto, Livorno, Pistoia e Terni, ed è in via di sviluppo in tutte le Province della Regione Toscana. La credito formativo prepagata permette agli individui di ricevere un contributo, fino a 2500 euro con fondi della Comunità Europea, a copertura dei costi sostenuti per un'attività formativa. Presso i Centri per l'impiego, gli orientatori effettuano colloqui per definire il percorso di orientamento necessario alla verifica del progetto personale di formazione e di lavoro. La carta può essere usata per azioni formative sia di tipo formale (agenzie e enti di formazione, Università) che informale (in aziende e presso singoli professionisti) per un periodo massimo di 2 anni. In Italia è generalmente rivolta a specifici target: disoccupati (diplomati; laureati; immigrati; con priorità trasversale per le donne) e/o titolari di contratti di lavoro atipici. Alcuni dati di ILA a Pistoia:ILA, nella sua applicazione, ha la finalità di rendere concreto, flessibile e mirato il processo di orientamento e formazione, che va dalla ricerca del lavoro all'inserimento effettivo. Il bilancio dell'esperienza a Pistoia è più che positivo (dati giugno 2008): 938 carte attivate, (di cui 269 già concluse). Le carte ILA sono utilizzate per il 22,8 % da soggetti fra 25 e 29 anni, per il 20,9 % fra 30 e 34 anni, per il 14,2 % fra 35 e 39 anni, e per ben il 27,2 % da soggetti oltre i 40 anni, dei quali il 6,9 % oltre i 50 anni;L'Assessorato provinciale al lavoro ha effettuato un monitoraggio sugli esiti occupazionali su circa 100 soggetti che hanno concluso l'esperienza formativa, dei quali ben 60 risultano occupati in attività o settori coerenti con la formazione effettuata tramite ILA, 14 sono stati inseriti in tirocini coerenti e con esito occupazionale, mentre solo 18 in settori diversi e 2 in settori similari. Ogni beneficiario poteva usufruire di uno o più moduli formativi: la maggior parte ha effettuato la propria formazione presso enti o agenzie formative accreditate (722) e 491 soggetti presso istituti scolastici pubblici o privati. Il dato interessante è che ben 36 soggetti hanno potuto migliorare le proprie competenze presso aziende produttive, 263 presso associazioni di categoria, 23 presso consulenti o liberi professionisti e 90 presso associazioni no profit. A Pistoia è stata sperimentata inoltre anche l'erogazione a transgender, per la prima volta in Italia, e delle 30 carte Ila Trans previste a Pistoia ne sono state attivate 24.
Una programmazione ricca e articolata, fra teatro e musica, con interpreti popolari e di valore, quella che si appresta a partire al Teatro Francini di Casalguidi (Pistoia), frutto della stretta collaborazione tra il Comune di Serravalle Pistoiese e la Fondazione Teatri di Pistoia. Il programma, presentato stamani al teatro Manzoni di Pistoia, prevede otto spettacoli, per un totale di 9 rappresentazioni. Si parte il 26 gennaio con Le Volpi, di CapoTrave, Lucia Franci e Luca Ricci, con Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchi e Federica Ombrato. Il 23 febbraio salirà sul palco Lorenzo Baglioni, con Canzoni a colori. Mentre 14 marzo sarà la volta di Alessandro Benvenuti con Pillole di me. E poi 5 spettacoli dedicati alle scuole. “Siamo fortemente convinti – afferma Gianfranco Gagliardi, direttore generale di Fondazione Teatri di Pistoia, riferendosi alla sezione 'A teatro con la scuola' - del valore educativo e culturale dello spettacolo dal vivo, un'esperienza capace di trasmet...