PISTOIA - La Società Italiana di Urologia (SIU) si appresta a festeggiare i suoi 100 anni dalla fondazione con una manifestazione itinerante che toccherà le principali città italiane. Sabato prossimo, 12 Luglio, il camper attrezzato sarà a Pistoia, in piazza Giovanni XXIII (davanti all’ingresso storico dell’ospedale) dove, dalle ore 16 alle 22, gli specialisti dell’unità operativa di Urologia, diretta da Alfredo Trippitelli, saran-no a disposizione della popolazione per spiegazioni e informazioni sulle patologie genito-urinarie e sull’Urologia in generale. Questa branca specialistica, infatti, negli ultimi cinquant’anni ha fatto grandi passi, in particolare nella prevenzione e cura dei tumori dell’apparato urogenitale, ma anche nel trattamento delle calcolosi, dell’incontinenza urinaria e nelle disfunzioni erettili. Il personale della nostra unità operativa, quindi, oltre alla distribuzione di materiale informativo, potrà informare chi lo desidera sulle novità terapeutiche e sulle innovazioni tecniche che oggi sono a disposizione della popolazione. Può essere un momento d’incontro molto impor-tante, soprattutto per i cittadini della nostra provincia che possono contare su una unità operativa all’avanguardia, come quella dell’Usl 3, che è una delle poche in grado di applicare tutte le tecniche più attuali e appropriate per il trattamento delle calcolosi e dei tumori urogenitali (renali, vescicali, prostatici, testicolari). Ogni pa-ziente, quindi, può ricevere un trattamento ‘personalizzato’, ossia il più appropriato in base al tipo di patologia, all’età, alla sua condizione clinica ecc. A tale proposito ricordiamo che gli specialisti dell’Usl pistoiese sono stati i primi nell’Italia centrale a praticare la Brachiterapia, una tecnica che attraverso aghi magnetici iniettati per via cutanea è in grado di distruggere la prostata ammalata senza bisogno del classi-co intervento chirurgico; oppure il PCNL, trattamento percutaneo mininvasivo per le grosse calcolosi renali cosiddette ‘a stampo’, ossia che interessano l’intero rene, presente attualmente solo in poche aziende sanitarie toscane e nemmeno in tutti i centri urologici.
PISTOIA - La Società Italiana di Urologia (SIU) si appresta a festeggiare i suoi 100 anni dalla fondazione con una manifestazione itinerante che toccherà le principali città italiane. Sabato prossimo, 12 Luglio, il camper attrezzato sarà a Pistoia, in piazza Giovanni XXIII (davanti all’ingresso storico dell’ospedale) dove, dalle ore 16 alle 22, gli specialisti dell’unità operativa di Urologia, diretta da Alfredo Trippitelli, saran-no a disposizione della popolazione per spiegazioni e informazioni sulle patologie genito-urinarie e sull’Urologia in generale. Questa branca specialistica, infatti, negli ultimi cinquant’anni ha fatto grandi passi, in particolare nella prevenzione e cura dei tumori dell’apparato urogenitale, ma anche nel trattamento delle calcolosi, dell’incontinenza urinaria e nelle disfunzioni erettili. Il personale della nostra unità operativa, quindi, oltre alla distribuzione di materiale informativo, potrà informare chi lo desidera sulle novità terapeutiche e sulle innovazioni tecniche che oggi sono a disposizione della popolazione. Può essere un momento d’incontro molto impor-tante, soprattutto per i cittadini della nostra provincia che possono contare su una unità operativa all’avanguardia, come quella dell’Usl 3, che è una delle poche in grado di applicare tutte le tecniche più attuali e appropriate per il trattamento delle calcolosi e dei tumori urogenitali (renali, vescicali, prostatici, testicolari). Ogni pa-ziente, quindi, può ricevere un trattamento ‘personalizzato’, ossia il più appropriato in base al tipo di patologia, all’età, alla sua condizione clinica ecc. A tale proposito ricordiamo che gli specialisti dell’Usl pistoiese sono stati i primi nell’Italia centrale a praticare la Brachiterapia, una tecnica che attraverso aghi magnetici iniettati per via cutanea è in grado di distruggere la prostata ammalata senza bisogno del classi-co intervento chirurgico; oppure il PCNL, trattamento percutaneo mininvasivo per le grosse calcolosi renali cosiddette ‘a stampo’, ossia che interessano l’intero rene, presente attualmente solo in poche aziende sanitarie toscane e nemmeno in tutti i centri urologici.