Passa ai contenuti principali

Ugo Pagliai e Paola Gassman portano a Pistoia l'Enrico IV


ENRICO IV è considerato, insieme ai “Sei personaggi in cerca d’autore”, il capolavoro di Pirandello ed è testo di non facile messa in scena. Hanno raccolto la sfida due storici attori del teatro italiano, Ugo Pagliai e Paola Gassman, coppia inossidabile nella vita e sulle scene che arriva al Teatro Manzoni di Pistoia, da sabato 13 a Lunedì 15 Dicembre, con il “loro” Enrico IV diretti da Paolo Valerio; la scena è firmata da Graziano Gregori, storico scenografo del Teatro del Carretto, un maestro di fama internazionale.
Vent’anni dopo la tragica cavalcata in costume nella quale il protagonista si è ‘fissato’ nel personaggio di Enrico IV che interpretava, Matilde Spina (la donna di cui era innamorato), Belcredi (il suo vecchio rivale in amore), la figlia di lei Frida e il suo fidanzato marchese Di Nolli (nipote dello stesso) vanno da Enrico accompagnati dal dottor Genoni (molto interessato al caso della sua pazzia) con l’intenzione di farlo rinsavire.
Naturalmente l’arrivo di questi ospiti nella villa dove da vent’anni Enrico vive il suo personaggio –nei primi dodici realmente pazzo, negli ultimi otto per dolorosa necessità – con i suoi quattro finti consiglieri segreti ed il fedele maggiordomo travestito da umile fraticello, crea uno sconvolgimento emotivo in tutti i personaggi della vicenda che, ognuno a suo modo, rivive le emozioni del passato e lo stridente contrasto con il presente.
L’idea del dottore è questa: mettere davanti a Enrico IV contemporaneamente Frida e la madre Matilde vestite con lo stesso costume del giorno della cavalcata, in modo da rendere evidente la distanza del tempo e farlo così rinsavire d’un tratto.
Nell’allucinante e vivacissimo dialogo che ne segue, la follia appare come saggezza e la saggezza come inconsapevole follia.
“Perché trovarsi davanti un pazzo sapete cosa significa? Trovarsi davanti uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto avete costruito in voi, attorno a voi, al logica, la logica di tutte le costruzioni! Eh, che volete? Costruiscono senza logica, beati loro, i pazzi! O con una logica che vola come una piuma!”.

Post popolari in questo blog

Natale: folla a Pistoia per accensione albero e luminarie

Folla in centro a Pistoia ieri sera (25 novembre) per l'accensione del grande albero di Natale allestito in piazza Duomo e delle luminarie installate nelle vie e piazze del centro storico. Per l'occasione sono stati organizzati tanti eventi diffusi in tutta la città, con artisti di strada, trampolieri e animatori. "Siamo molto contenti perché dietro a tutto questo c'è il lavoro di tantissime persone - ha dichiarato il sindaco Alessandro Tomasi -, tantissimi commercianti che ci hanno voluto aiutare nelle iniziative. C'è anche il lavoro di tante scuole, perché alcune iniziative sono dei nostri servizi educativi, senza dimenticare quelle messe in campo da Confcommercio e da tutti coloro che hanno lavorato per rendere il Natale a Pistoia più bello e soprattutto a dimensione delle famiglie". Ad allietare il pomeriggio anche il coro de 'I Grilli cantanti', formato da bambini da 5 a 13 anni, diretti da Lucia Innocenti Caramelli, che si sono esibiti con diver

A Napoli la mostra fotografica «Pistoia Santiago d'Italia» Fino al 30 giugno nella basilica di San Giacomo degli Spagnoli

Il Comune di Napoli e il Comune di Pistoia insieme nel segno di San Giacomo grazie alla mostra fotografica « Pistoia Santiago d’Italia: l’altare argenteo di San Jacopo » che sarà aperta al pubblico fino al 30 giugno nella Pontificia Reale Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, in piazza Municipio, a Napoli.  La mostra fotografica immersiva, realizzata grazie agli scatti del fotografo Nicolò Begliomini , ha l’obiettivo di «avvicinare alla bellezza» con immagini di grande impatto e realizzate con tecnologie innovative: light box in formato xl consentiranno al visitatore di osservare la riproduzione in scala reale dell’altare argenteo che si trova nella Cattedrale di Pistoia, ammirando fin nei più piccoli particolari il più grande capolavoro orafo del Medioevo, che ha coinvolto per la sua realizzazione cinque generazioni di maestri tra il XII e il XIV secolo.   « E’ una mostra nata da un gemellaggio culturale con la città di Pistoia in nome di San Giacomo, che da loro è San Jacopo, per m

Food&Book, a Montecatini torna la manifestazione con gli scrittori del cibo

Torna a Montecatini Terme (Pistoia), dal 26 al 29 ottobre, Food&Book, la manifestazione con scrittori e autori che nei loro libri raccontano il cibo e chef. La nona edizione del festival è sviluppata in più sedi: le Terme Tettuccio, sede tradizionale di Food&Book, le Terme Tamerici e il Palazzo del Turismo, edificio del secolo scorso "che dopo anni di inutilizzo è stato recuperato dall'amministrazione comunale". Il calendario della rassegna prevede incontri come il Piatto dello Chef con Simone Malucchi, le cene con gli scrittori, le presentazioni di libri. L'edizione 2023 - informa una nota - punta sui giovani, in particolare sugli studenti degli Istituti alberghieri e agrari, i quali una volta diplomati saranno impegnati nella valorizzazione del patrimonio agroalimentare italiano. Tra le iniziative, un convegno sull'occupazione nel settore agroalimentare-alberghiero e una cena di gala in omaggio ad Eduardo De Filippo. Food&Book - Festival del libro