Con l'apertura della Porta Santa della Cattedrale di Pistoia sabato 9 gennaio 2021 è stato ufficialmente inaugurato l'Anno santo jacopeo, in onore dell'apostolo san Giacomo. Un appuntamento voluto dal vescovo della città toscana Fausto Tardelli che ha chiesto alla Santa Sede di poter estendere alla Toscana il giubileo compostelano, che si tiene quando la memoria liturgica di san Giacomo, ossia il 25 luglio, cade di domenica. E tramite la Penitenzieria Apostolica papa Francesco ha concesso di celebrare l'Anno santo anche a Pistoia, oltre che a Santiago di Compostela, capoluogo della Galizia, dove si conservano le spoglie del santo, e di ottenere l'indulgenza plenaria attraversando la Porta Santa della Cattedrale di San Zeno "al termine di un pellegrinaggio, anche soltanto simbolico, per venerare l'Apostolo", si legge nel decreto. Nel Duomo di Pistoia si conserva, infatti, una reliquia di san Giacomo, donata nel 1144 a Pistoia proprio dalla città di Santiago. L'Anno santo jacopeo si concluderà il 27 dicembre e avrà il suo fulcro nella festa del 25 luglio. "In mezzo a queste date - ha detto il vescovo Tardelli - pensiamo che almeno dalla primavera possano riprendere i pellegrinaggi, sia dall'interno della diocesi sia dall'esterno. Il cammino è un tema dominante nel culto jacopeo e rimanda a un cammino interiore di conversione e di rinnovamento di vita". Il rito dell'apertura della Porta santa, è stato preceduto da una breve cerimonia che è iniziata nel Battistero di San Giovanni in Corte, proprio davanti alla Cattedrale, ed è proseguito con la celebrazione eucaristica celebrata dal vescovo nel Duomo di Pistoia.
Folla in centro a Pistoia ieri sera (25 novembre) per l'accensione del grande albero di Natale allestito in piazza Duomo e delle luminarie installate nelle vie e piazze del centro storico. Per l'occasione sono stati organizzati tanti eventi diffusi in tutta la città, con artisti di strada, trampolieri e animatori. "Siamo molto contenti perché dietro a tutto questo c'è il lavoro di tantissime persone - ha dichiarato il sindaco Alessandro Tomasi -, tantissimi commercianti che ci hanno voluto aiutare nelle iniziative. C'è anche il lavoro di tante scuole, perché alcune iniziative sono dei nostri servizi educativi, senza dimenticare quelle messe in campo da Confcommercio e da tutti coloro che hanno lavorato per rendere il Natale a Pistoia più bello e soprattutto a dimensione delle famiglie". Ad allietare il pomeriggio anche il coro de 'I Grilli cantanti', formato da bambini da 5 a 13 anni, diretti da Lucia Innocenti Caramelli, che si sono esibiti con diver