
Sbarca a Pistoia il «Movimento nazionale tradizione e merito», una nuova formazione politica, nata a Milano meno di due mesi fa, prossima a trasformarsi in partito alternativo agli schieramenti di centrosinistra e di centrodestra, ma più vicino a quest’ultimo. Ieri la presentazione ufficiale a Pistoia, dove il Movimento correrà con un proprio candidato alle elezioni provinciali di giugno. Responsabile locale e candidato alla carica di presidente della Provincia sarà Osvaldo Rastelli, un volto noto in città per il suo impegno a favore dei consumatori, in qualità di presidente del Sindacato diritti del cittadino – Unione nazionale consumatori. A presentare il nuovo soggetto politico alla città e la candidatura di Rastelli sono stati il deputato e coordinatore nazionale del Movimento, Roberto Salerno, il responsabile regionale Gianni Manigrasso e il responsabile lombardo, Guido Verdi. L’identità nazionale, la meritocrazia, la politica che intende dare voce ai cittadini, i valori della religione cattolica, regole più severe sull’immigrazione sono alcuni dei principi basilari a cui si ispira il nuovo partito, «nato – ha detto l’on. Salerno – per dare una casa a chi, provenendo da Alleanza Nazionale, oggi non si riconosce pienamente nel Pdl».
«Essendo ogni giorno e da anni a contatto con i consumatori pistoiesi – ha spiegato Rastelli – conosco bene quali sono i problemi dei cittadini di questa provincia. Mi sono anche convinto che senza l’appoggio della politica è difficile trovare delle soluzioni vere e durature. Per questo ho accettato l’invito rivoltomi dal Movimento Nazionale a candidarmi. Sarò vicino sia alla gente, sia alle piccole e medie imprese del territorio, che stanno attraversando la crisi più grave degli ultimi decenni. Se, come ci aspettiamo, si andrà al ballottaggio, appoggeremo il candidato del Pdl, come del resto faremo anche al primo turno nei comuni dove non c’è un nostro diretto candidato. L’obiettivo è quello di ottenere una quota di consensi tali che ci permetta di poter incidere nelle scelte di chi andrà a governare».
«Essendo ogni giorno e da anni a contatto con i consumatori pistoiesi – ha spiegato Rastelli – conosco bene quali sono i problemi dei cittadini di questa provincia. Mi sono anche convinto che senza l’appoggio della politica è difficile trovare delle soluzioni vere e durature. Per questo ho accettato l’invito rivoltomi dal Movimento Nazionale a candidarmi. Sarò vicino sia alla gente, sia alle piccole e medie imprese del territorio, che stanno attraversando la crisi più grave degli ultimi decenni. Se, come ci aspettiamo, si andrà al ballottaggio, appoggeremo il candidato del Pdl, come del resto faremo anche al primo turno nei comuni dove non c’è un nostro diretto candidato. L’obiettivo è quello di ottenere una quota di consensi tali che ci permetta di poter incidere nelle scelte di chi andrà a governare».