In migliaia in piazza Duomo a Pistoia per la giornata conclusiva di «Dai un senso alla vita rispettala!»

PISTOIA - Una piazza del Duomo, domenica pomeriggio, stracolma di giovani (e non solo). È stata la degna conclusione della manifestazione «Dai un senso alla vita: rispettala!», organizzata a Pistoia dall'8 all'11 maggio dall'Associazione nazionale sociologi Dipartimento regione Toscana. Oltre 40 gli stand espositivi delle istituzioni e delle associazioni di volontariato, che hanno richiamato migliaia di persone.Ogni associazione – c’erano anche San Patrignano, la comunità che si occupa del recupero dei tossicodipendenti e il Gruppo Febo, che istruisce i cani che affiancano i disabili - ha portato la propria testimonianza, raccontando esperienze di vita e fornendo ai presenti ottime alternative al vivere malsano. «Il nostro obiettivo – ha commentato il sociologo Giuliano Bruni, ideatore della manifestazione - era quello di richiamare le persone per farle avvicinare al mondo delle associazioni no-profit, per fornire loro degli strumenti validi e alternativi allo stile di vita scorretto, comune a tanti giovani. Ecco perché abbiamo voluto palestre, musica, balli e spettacoli per tutto il pomeriggio. Il fatto concreto è che da qui partirà un laboratorio di osservazione sul bullismo, per studiare insieme ai giovani e alle loro famiglie in che modo poter intervenire per evitare che si ripetano episodi angoscianti come quelli che le cronache di questi giorni ci hanno raccontato». «I giovani – ha aggiunto l’assessore regionale alle politiche giovanili, Gianni Salvadori - vengono dipinti come bulli, teppisti, incapaci, ma non sempre è così. I nostri ragazzi hanno ottime risorse, e oggi ne abbiamo avuto la prova: bisogna credere di più in loro. Chi è passato per gli stand delle associazioni, delle palestre, delle istituzioni locali e non, ha trovato dei ragazzi che hanno voglia di impregnarsi in cose serie e importanti. È da qui che bisogna ripartire».Durante il pomeriggio sono state consegnate anche due targhe. La prima è andata alla trasmissione Sms (Sarebbe meglio se) di Tvl, «per l'originalità della trasmissione che diffonde ogni settimana ai telespettatori quel senso di familiarità, che non si vede più da tempo». La seconda è stata consegnata al Gruppo pesca sportiva della Misericordia di Pistoia, dedicata a Vincenzo Marziale, recentemente scomparso e ricordato con commozione da Giuliano Bruni e dal presidente nazionale Ans, Pietro Zocconali.