
Centosedici utenti pistoiesi di «Tele 2» saranno rimborsati di tutte le spese sostenute per fatture emesse dalla compagnia telefonica e in più riceveranno una cifra forfetaria che varia dai 150 ai 350 euro, come riconoscimento del danno subito a seguito dell’attivazione di contratti ritenuti vessatori.
Della vicenda si era occupata l’Unione nazionale dei consumatori di Pistoia, che aveva avviato la procedura conciliativa presso il Garante delle comunicazioni a Napoli.
«Siamo soddisfatti del risultato conseguito – spiega Osvaldo Rastelli, presidente provinciale Unc -, e soprattutto siamo contenti di aver risolto una vicenda che aveva creato non pochi problemi a diversi cittadini pistoiesi. Dopo aver avviato la procedura conciliativa a Napoli, la società telefonica ci ha contattato e insieme abbiamo concordato il risarcimento per gli utenti, che si erano rivolti ai nostri uffici nei mesi scorsi segnalando l’attivazione di contratti anomali».
Della vicenda si era occupata l’Unione nazionale dei consumatori di Pistoia, che aveva avviato la procedura conciliativa presso il Garante delle comunicazioni a Napoli.
«Siamo soddisfatti del risultato conseguito – spiega Osvaldo Rastelli, presidente provinciale Unc -, e soprattutto siamo contenti di aver risolto una vicenda che aveva creato non pochi problemi a diversi cittadini pistoiesi. Dopo aver avviato la procedura conciliativa a Napoli, la società telefonica ci ha contattato e insieme abbiamo concordato il risarcimento per gli utenti, che si erano rivolti ai nostri uffici nei mesi scorsi segnalando l’attivazione di contratti anomali».