Si è conclusa la prima parte del restauro del complesso architettonico dell'ex chiesa di San Jacopo in Castellare, uno dei più antichi edifici di culto del centro storico di Pistoia, a cui seguiranno a breve altri lavori di minore entità già in programma. Un intervento da quasi 3 milioni di euro, 2 dei quali finanziati dalla Fondazione Caript, che ha previsto il recupero edile e impiantistico dell'immobile, il restauro degli apparati decorativi e la sistemazione del giardino esterno. “A breve verrà restituito alla città uno spazio culturale di grande pregio - è stato spiegato -, che custodisce secoli di storia, ancora ben visibili nel locale dell'ex chiesa dove, attraverso la trasparenza della pavimentazione, è possibile ammirare le tracce arcaiche della struttura architettonica dell'antica abside della chiesa originaria dell'XI secolo e alcune sottostrutture di grande interesse archeologico, riferibili tra il I e l'VIII secolo dopo Cristo, che sono state restaurate e illuminate, secondo le disposizioni della Soprintendenza". Il profondo intervento di recupero ha visto la trasformazione della ex chiesa, soppressa nel 1784 e in seguito adibita a lanificio, in una sala convegni, impreziosita dalla presenza di pitture e un ciclo di affreschi di grande valore, che sono stati oggetto di un restauro specialistico progettato dal personale della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le provincie di Pistoia e Prato. Riqualificati anche l'ex canonica e il grande giardino che la circondano.
A Napoli la mostra fotografica «Pistoia Santiago d'Italia» Fino al 30 giugno nella basilica di San Giacomo degli Spagnoli
Il Comune di Napoli e il Comune di Pistoia insieme nel segno di San Giacomo grazie alla mostra fotografica « Pistoia Santiago d’Italia: l’altare argenteo di San Jacopo » che sarà aperta al pubblico fino al 30 giugno nella Pontificia Reale Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, in piazza Municipio, a Napoli. La mostra fotografica immersiva, realizzata grazie agli scatti del fotografo Nicolò Begliomini , ha l’obiettivo di «avvicinare alla bellezza» con immagini di grande impatto e realizzate con tecnologie innovative: light box in formato xl consentiranno al visitatore di osservare la riproduzione in scala reale dell’altare argenteo che si trova nella Cattedrale di Pistoia, ammirando fin nei più piccoli particolari il più grande capolavoro orafo del Medioevo, che ha coinvolto per la sua realizzazione cinque generazioni di maestri tra il XII e il XIV secolo. « E’ una mostra nata da un gemellaggio culturale con la città di Pistoia in nome di San Giacomo, che da loro è San Jacopo, per m