Da
giovedì 18 a domenica 21 aprile Pistoia sarà Casa
del Pensiero urbano
con oltre 40 incontri, convegni, concerti e più di 70 artisti,
scrittori, architetti, musicisti di livello internazionale che
rifletteranno sulla realtà delle piccole e medie città europee,
luoghi nei quali precipitano le contraddizioni e i disagi della
modernità, e centri di nuove opportunità, di produzione di senso,
di creatività, di futuro, di innovazione.
Leggere
la Città è promossa
dal Comune di Pistoia e realizzata grazie al determinante contributo
della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, della Cassa
di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia e dalla Camera di Commercio
di Pistoia.Il “limite della città”, declinato da tutti i punti
di vista, politico, sociale, urbanistico, economico, artistico,
storico, sarà il tema della prima edizione di Leggere
la città, una
rassegna, unica nel suo genere, che mira a diventare un appuntamento
fisso, un’occasione per leggere
la città
riscoprendola come primo bene comune di cui prendersi cura. L'evento
si aprirà giovedì pomeriggio in Palazzo Comunale con una lectio di
padre
Enzo Bianchi,
fondatore della Comunità monastica di Bose. Il convento di San
Domenico ospiterà, oltre alla mostra del libro, le presentazioni
delle ultime pubblicazioni di Paolo
Peyrone, Gian
Arturo Ferrari, Stefano Boeri, Mauro Corona, Andrea De Carlo, i
convegni sull’esperienza italiana degli Urban
Center e sul confronto
Michelucci-Detti, oltre a molti incontri con, tra gli altri,
l’architetto Adolfo
Natalini, il
presidente nazionale dell’Inu Federico
Oliva, il fondatore
del Movimento per la Decrescita Felice Maurizio
Pallante, gli
economisti Antonio
Calafati e Laura
Pennacchi, gli
architetti del verde Mariachiara
Pozzana e Patrizia
Pozzi, il professor
Francesco Ferrini,
l’artista Claudio
Parmiggiani. A Palazzo
Fabroni, sede fino al 2 giugno della mostra Oltre
il Giardino,
accoglierà, con aperture serali straordinarie, un incontro con
Goffredo Fofi,
la presentazione dell’ultimo libro di Paolo
Giordano, la lectio di
Marco Romano
su La città come opera
d’arte, l’incontro
sull’arte ambientale e il progetto del giardino di Villa Capecchi
con gli artisti Luigi
Mainolfi e Gianni
Ruffi, gli architetti
Alessandro Mendini,
Giò Mainolfi
e Lapo Ruffi.
Pistoia sarà animata da concerti di grandi autori contemporanei tra
cui Ramin Bahrami,
tra i più grandi esecutori mondiali di Bach.