
La Coldiretti regionale premia l’eccellenza pistoiese con l’Oscar Green, il riconoscimento all’innovazione, alla sostenibilità ambientale e alla qualità del vero made in Italy. Pistoia primeggia in due categorie, su un totale di sei, «Esportare il territorio», premio assegnato alla Società Agricola Giorgio Tesi Vivai di Bottegone e «Sostieni il clima», riconoscimento che si è aggiudicato l’agriturismo «Il Calesse» di Quarrata. Stamani nella sede della Giorgio Tesi Group si è svolta la cerimonia di consegna del premio, alla presenza del direttore di Coldiretti, Francesco Sossi (al centro, con Marco Cappellini direttore della Giorgio Tesi Group e Fabrizio Tesi, titolare). «Per l’eccezionale abilità dimostrata nell’esportare la produzione tipica e trainante del comprensorio vivaistico pistoiese – recita la motivazione -, senza rinunciare al rispetto dei canoni della tradizione locale, alla qualità aziendale e al rispetto dell’ambiente, strumenti grazie ai quali l’azienda si è consolidata sui mercati europei e ha conquistato nuovi mercati, ha potenziato l’occupazione, ha contribuito a ridurre l’impatto ambientale, ha unito il business alle iniziative volte a promuovere la solidarietà e il sostegno sociale». La Giorgio Tesi Group si estende su un territorio di 300 ettari e produce più di 700 tipi di piante e due anni fa ha ottenuto la certificazione ambientale Iso 14000. Attenta al sociale, l’azienda ha recentemente costituito una propria fondazione onlus, che promuove la ricerca, la cultura e l’istruzione. «Un riconoscimento che ci fa enormemente piacere – ha detto Fabrizio Tesi, titolare dell’azienda vivaistica - e che ha un significato fondamentale, perché è da circa dieci anni che stiamo investendo nella qualità e nel rispetto ambientale, tanto che adesso il nostro fiore all’occhiello comincia ad essere percepito non solo all’estero, ma anche in Italia». «Questi riconoscimenti ci fanno capire quale enorme sforzo stiano facendo in questo periodo le nostre imprese agricole - commenta il direttore di Coldiretti Francesco Sossi - Nonostante il momento di crisi, c'è chi come loro è disposto ad investire in innovazione, a sfidare nuovi mercati e a mettersi in gioco allargando la propria offerta aziendale. È importante quindi che anche a livello istituzionale vengano riconosciuti gli enormi investimenti finanziari e formativi che quotidianamente le nostre aziende agricole mettono in campo per tornare ad essere competitive nel mercato. Noi dal canto nostro continueremo ad assisterle sotto ogni punto di vista».