Una nuova collezione semipermanente, costituita da 60 opere, allestita in quattro sale del Palazzo del Tau, sede della Fondazione Marino Marini di Pistoia, dedicata all'artista pistoiese innamorato del colore e della forma. Dalle prime acqueforti, realizzate come studente dell'Accademia di Brera negli anni 1917-1918 alle opere che siglano gli ultimi anni della sua vita, al centro di una parabola simbolica, gioiosa e colorata che vedono il maestro di Pistoia nel 1978 riconciliarsi con il mondo, ballare e divertirsi con i giochi di equilibrio, i salti e le acrobazie del mondo circense. Nelle sessanta opere, molte delle quali mai viste che, provenienti dal ricco patrimonio di proprietà della Fondazione Marino Marini, che annovera complessivamente oltre 4mila capolavori, c'è tutta l'essenza del pensiero di Marino: figurativo, astratto, pittorico, scultoreo, materico e sensibile. Un percorso, fatto di sogni e verità, poetica e tecnica, che il maestro rappresenta coerentemente con la funzione sperimentale del linguaggio dell'arte e delle sue molteplici espressioni tendendo in maniera costante al punto di coincidenza tra tradizione e modernità. La collezione semipermanente arricchisce quattro sale del Museo negli spazi che la Fondazione ha riorganizzato e rinnovato con l'obiettivo di sostenere l'idea di una piccola grande capitale della cultura e dell'arte che continua a palpitare, dopo aver raccolto i frutti della stagione da record dello scorso anno. L'evento ha un carattere di unicità: mostra il talento proteiforme dell'artista e la presenza sin dagli albori, di quei semi che nel corso della carriera si evolveranno.
Una programmazione ricca e articolata, fra teatro e musica, con interpreti popolari e di valore, quella che si appresta a partire al Teatro Francini di Casalguidi (Pistoia), frutto della stretta collaborazione tra il Comune di Serravalle Pistoiese e la Fondazione Teatri di Pistoia. Il programma, presentato stamani al teatro Manzoni di Pistoia, prevede otto spettacoli, per un totale di 9 rappresentazioni. Si parte il 26 gennaio con Le Volpi, di CapoTrave, Lucia Franci e Luca Ricci, con Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchi e Federica Ombrato. Il 23 febbraio salirà sul palco Lorenzo Baglioni, con Canzoni a colori. Mentre 14 marzo sarà la volta di Alessandro Benvenuti con Pillole di me. E poi 5 spettacoli dedicati alle scuole. “Siamo fortemente convinti – afferma Gianfranco Gagliardi, direttore generale di Fondazione Teatri di Pistoia, riferendosi alla sezione 'A teatro con la scuola' - del valore educativo e culturale dello spettacolo dal vivo, un'esperienza capace di trasmet...