PISTOIA -
Il grande dipinto di Giulio Piatti (1816-1872) raffigurante Raimondo de’ Pazzi lascia la moglie per unirsi agli altri congiurati (1837) del Museo Civico di Pistoia sarà esposto alla mostra “Il Principe di Niccolò Machiavelli e il suo tempo 1513-2013” che si terrà a Roma, nel Complesso del Vittoriano, dal 23 aprile al 23 giugno prossimi, con la curatela di Alessandro Campi e Marco Pizzo e il coordinamento generale di Alessandro Nicosia.
La mostra è uno degli eventi con cui l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani presieduto da Giuliano Amato celebra la figura di Machiavelli a cinquecento anni di distanza dalla composizione del “Principe”: un’esposizione che vuole affrontare un tema di straordinaria importanza nel più totale rispetto del rigore scientifico, anche avvalendosi delle più moderne tecniche di comunicazione multimediale per permettere ai visitatori di addentrarsi nel percorso in maniera emozionale.
La tela pistoiese, proveniente dalla collezione Puccini, raffigura un episodio molto noto di ribellione al tiranno che, secondo Machiavelli, è colui che usa metodi riprovevoli senza che ci sia necessità, mentre il principe è chi li usa a fin di bene.
L’opera, assicurata per 300.000 euro secondo la formula “da chiodo a chiodo” con le più ampie garanzie, ha lasciato nei giorni scorsi la grande sala rossa dell’Ottocento all’ultimo piano di Palazzo Comunale, affidata alle sapienti mani dei tecnici della ditta Arteria, specializzata nella movimentazione di opere d'arte.
Una programmazione ricca e articolata, fra teatro e musica, con interpreti popolari e di valore, quella che si appresta a partire al Teatro Francini di Casalguidi (Pistoia), frutto della stretta collaborazione tra il Comune di Serravalle Pistoiese e la Fondazione Teatri di Pistoia. Il programma, presentato stamani al teatro Manzoni di Pistoia, prevede otto spettacoli, per un totale di 9 rappresentazioni. Si parte il 26 gennaio con Le Volpi, di CapoTrave, Lucia Franci e Luca Ricci, con Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchi e Federica Ombrato. Il 23 febbraio salirà sul palco Lorenzo Baglioni, con Canzoni a colori. Mentre 14 marzo sarà la volta di Alessandro Benvenuti con Pillole di me. E poi 5 spettacoli dedicati alle scuole. “Siamo fortemente convinti – afferma Gianfranco Gagliardi, direttore generale di Fondazione Teatri di Pistoia, riferendosi alla sezione 'A teatro con la scuola' - del valore educativo e culturale dello spettacolo dal vivo, un'esperienza capace di trasmet...