
Accordo tra l'Associazione Vivaisti Pistoiesi e mondo del credito, per la concessione di finanziamenti agevolati per far fronte ai danni del maltempo e alla situazione di rallentamento dei mercati.
«La Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia – afferma Fabrizio Tesi, presidente dell’Associazione Vivaisti Pistoiesi - ha confermato, in via esclusiva per i soci della nostra associazione, il plafond di 35 milioni di euro dal 1 marzo al 30 settembre 2010, visto anche il successo dell’edizione 2009».
«Il plafond di 35 milioni di euro stanziato dalla nostra banca per il 2010 – spiega Luca Severini, direttore generale Caript (nella foto) - avrà caratteristiche un po’ diverse, rispetto all’iniziativa simile dello scorso anno. Andrà sempre a sostenere gli investimenti produttivi, l’acquisto di proprietà e aiuterà gli imprenditori del settore ad affrontare le questioni relative ai danni subiti dal maltempo, ma sarà diversa la forma. Avremo sempre una diversificazione di forme tecniche, ma andremo a concordare, quindi come una sorta di abito su misura, con il singolo cliente la modalità tecnica migliore per utilizzare questo plafond. In ottemperanza poi alla normativa di Basilea 2, ci sarà una diretta correlazione tra il prezzo applicato e il rating di ogni singola azienda. Quindi, fermo restando un prezzo di base proprio dell’Associazione Vivaisti Pistoiesi, poi ogni impresa potrà usufruire di condizioni personalizzate rispetto a questo prezzo base, in funzione del rating espresso dalla singola azienda. L’operazione partirà con il primo marzo, ma il consiglio che ci sentiamo di dare alle aziende, al fine di evitare ritardi, è di non aspettare l’ultimo giorno per presentare la domanda».
Quest’anno anche il settore bancario cooperativo ha attivato iniziative di sostegno specificamente rivolte ai soci dell’Associazione Vivaisti Pistoiesi. La Banca di credito cooperativo di Vignole ha messo a disposizione un plafond di 4 milioni di euro, per singoli interventi di importo fino a 150mila euro, con particolare attenzione agli imprenditori colpiti da recenti calamità naturali.
«La nostra banca – afferma Elio Squillantini, direttore generale della Bcc di Vignole, da sempre al fianco dei propri soci e clienti, ritiene che, in questo particolare momento economico, sia prioritario garantire alle imprese tempi di risposta certi e veloci, nonché condizioni economiche vantaggiose».
La Banca di credito cooperativo di San Pietro in Vincio, ha messo a disposizione un plafond di 1 milione di euro per interventi di microcredito.
«Inoltre ViBanca – commenta il direttore generale Pier Francesco Francioli – sarà vicina alle aziende del settore con un pacchetto di iniziative che prevedono un conto corrente dedicato («Vivaio»), mutui per le start up con massimo sette anni di preammortamento ed un plafond rogativo di 3 milioni di euro per prestiti di conduzione, di dotazione e prestiti agrari di miglioramento».
«Ho constatato di persona – dice Carlo Vezzosi, direttore dell’Associazione Vivaisti Pistoiesi – che i danni provocati dal maltempo, specialmente in alcune aziende che fanno colture particolari, sono veramente ingenti e in questo senso l’apporto delle banche, per aiutare a riprendere al più presto la produzione, è fondamentale. Viste le condizioni particolari che alcuni istituti di credito hanno riservato ai nostri associati, ricordiamo che chiunque ha i requisiti può aderire alla nostra associazione.