
Un centinaio di soci e simpatizzanti dell'Associazione Vivaisti Pistoiesi, guidata dal presidente, Fabrizio Tesi, e dal direttore Carlo Vezzosi, è stata ricevuta dal Santo Padre Benedetto XVI, nel corso dell'udienza generale in piazza San Pietro. L'Associazione ha donato al pontefice una scultura verde, realizzata dai maestri dell'arte topiaria pistoiese, raffigurante lo stemma della Città del Vaticano. Al termine dell'udienza i vivaisti pistoiesi hanno visitato San Pietro e dopo sono stati ricevuti da rappresentanti dell'amministrazione comunale di Roma, in particolare i vivaisti pistoiesi sono stati ricevuti dall’assessore alle politiche ambientali, Fabio De Lillo, al quale hanno donato un'altra scultura di arte topiaria, raffigurante la leggendaria lupa, simbolo della città. «Utilizzeremo questa stupenda scultura verde – ha dichiarato De Lillo – in tutte le occasioni ufficiali, quando riceveremo ospiti importanti italiani e stranieri». «E' stata un'occasione significativa – ha commentato il direttore Vezzosi – per promuovere le piante di Pistoia e per avviare una collaborazione con la Capitale». Roma è infatti la città italiana con la più alta densità di verde per abitante: la superficie del Comune è di oltre 128mila ettari e i parchi e giardini costituiscono il 60% del territorio comunale. Il presidente Tesi è rimasto particolarmente soddisfatto sia dell'accoglienza ricevuta a Roma, che dell'alta partecipazione pistoiese. «Un'occasione – ha detto Tesi – anche per stare insieme e per discutere delle prospettive del settore». Della comitiva hanno fatto parte, tra gli altri, anche don Pergiorgio Baronti, parroco di Bottegone e il direttore della ViBanca, Pierfrancesco Francioli