
Nuova grande mostra sui Macchiaioli, alle Terme Tamerici di Montecatini, fino al 18 gennaio. L'esposizione, curata da Tiziano Panconi, fra i massimi esperti della pittura italiana dell'800, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, promossa dal Comune di Montecatini Terme, dalle Terme di Montecatini, dalla Camera di Commercio Industria e Artigianato di Pistoia, dalla Regione Toscana, presenta 100 opere, provenienti da collezioni pubbliche e private, di artisti quali Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Cristiano Banti, e molti altri che, a partire dalla metà degli anni Cinquanta fino all'ultimo decennio del secolo XIX, presero parte al più importante processo di riforma intellettuale e artistica dell'epoca, dando luogo a una vera rivoluzione estetica. Il titolo della mostra, Il Nuovo dopo la Macchia – origini e affermazione del Naturalismo toscano, sottintende a quella sensibilità espressiva movimentista, formatasi per mezzo della vicinanza intellettuale e del raffronto continuo, cui si rese partecipe almeno una trentina di artisti toscani in parte qui rappresentati, tra i quali, oltre a alcuni dei più noti Macchiaioli, sono compresi i maestri della generazione immediatamente successiva (1835-1850).