A poco meno di due mesi dalla settima edizione di Immagine Italia &Co., la Camera di Commercio di Pistoia modifica l’assetto del salone non aprendo la fiera al comparto della biancheria per la casa, in quanto le iscrizioni ricevute per tale comparto non sono sufficienti a garantire agli espositori un ritorno commerciale ed economico degno delle edizioni passate. Cambia quindi la configurazione dell’evento che, per il 2014, sarà dedicato esclusivamente al comparto intimo e lingerie.
“Per il settore casa non abbiamo raggiunto la soglia minima di adesioni che ci eravamo prefissati – sottolinea Stefano Morandi, Presidente della Camera di Commercio di Pistoia – tanto che ad oggi si sono iscritte poco meno di cinquanta imprese della biancheria casa contro le oltre cento del settore intimo. Seppur con dispiacere, non possiamo che prendere atto della volontà espressa dal comparto. Il nostro più grande rammarico va proprio a quelle imprese della biancheria casa che, nonostante tutto il loro impegno, saranno costrette, almeno per questa edizione, a rinunciare a questa opportunità. Di tutt’altro tenore invece il segnale che proviene dal comparto intimo e lingerie che ancora una volta, soprattutto nei momenti più difficili, ha dimostrato coesione e visione a lungo raggio garantendo un rinnovato entusiasmo a questo appuntamento fieristico.”
Proprio nell'ottica di esprimere sempre più “l'immagine di gruppo” è in corso di definizione un protocollo d'intesa con Toscana d'Amare, ente organizzatore di Mare d'Amare (fiera del beachwear che si tiene ogni anno, nel mese di luglio, presso la Fortezza da Basso a Firenze), per creare un’unica piattaforma qualificata che consenta alle aziende di intimo, lingerie e mare (e, auspichiamo, dal 2015 anche la biancheria della casa) di avere un solo interlocutore capace di farsi promotore e collettore delle iniziative nel mercato domestico e internazionale, una sorta di ambasciata che permetta nuove forme di comunicazione in Italia e innovativi progetti di promozione e consolidamento nei mercati esteri più effervescenti.
“Per il settore casa non abbiamo raggiunto la soglia minima di adesioni che ci eravamo prefissati – sottolinea Stefano Morandi, Presidente della Camera di Commercio di Pistoia – tanto che ad oggi si sono iscritte poco meno di cinquanta imprese della biancheria casa contro le oltre cento del settore intimo. Seppur con dispiacere, non possiamo che prendere atto della volontà espressa dal comparto. Il nostro più grande rammarico va proprio a quelle imprese della biancheria casa che, nonostante tutto il loro impegno, saranno costrette, almeno per questa edizione, a rinunciare a questa opportunità. Di tutt’altro tenore invece il segnale che proviene dal comparto intimo e lingerie che ancora una volta, soprattutto nei momenti più difficili, ha dimostrato coesione e visione a lungo raggio garantendo un rinnovato entusiasmo a questo appuntamento fieristico.”
Proprio nell'ottica di esprimere sempre più “l'immagine di gruppo” è in corso di definizione un protocollo d'intesa con Toscana d'Amare, ente organizzatore di Mare d'Amare (fiera del beachwear che si tiene ogni anno, nel mese di luglio, presso la Fortezza da Basso a Firenze), per creare un’unica piattaforma qualificata che consenta alle aziende di intimo, lingerie e mare (e, auspichiamo, dal 2015 anche la biancheria della casa) di avere un solo interlocutore capace di farsi promotore e collettore delle iniziative nel mercato domestico e internazionale, una sorta di ambasciata che permetta nuove forme di comunicazione in Italia e innovativi progetti di promozione e consolidamento nei mercati esteri più effervescenti.