“Spero vivamente che entro il 27 luglio la l’AC Pistoiese spa riesca ad iscriversi al campionato. Se così non fosse ce la metteremo tutta, visto il poco tempo a disposizione, per trovare una soluzione alternativa. Per questo stiamo già verificando la possibilità di costituire una nuova società calcistica per scongiurare l’ipotesi più grave, cioè che la storica squadra arancione, con un passato glorioso nella serie dei professionisti fino a raggiungere la A, scompaia”. Lo ha detto il sindaco di Pistoia Renzo Berti al termine dell’incontro che si è svolto questo pomeriggio in Palazzo Comunale al quale erano presenti oltre al primo cittadino e all’assessore allo sport Mario Tuci, imprenditori e soggetti interessati ad acquistare la società arancione, invitati dal sindaco.
“Per difendere il simbolo Pistoiese siamo pronti a costituire una nuova società, affiliarla alla Lega Nazionale Dilettanti e cercare di iscriverla in tempo utile – continua Berti –. E’ una corsa contro il tempo visti i pochi giorni a disposizione ma siamo pronti a fare la nostra parte, anche perché è la Lega che ce lo chiede. Voglio essere chiaro. Si tratta di un paracadute nel caso che l’A.C. Pistoiese spa non riesca ad iscrivere la squadra al livello più alto dei campionati dilettantistici. Ma se ancora una volta fosse respinta l’iscrizione al campionato della società di Bortolotti, il Comune si farà garante nei confronti della Lega calcio per affiliare la nuova società e aprire un confronto con i soggetti interessati a gestire la squadra per formare un gruppo di imprenditori che possa far risorgere i colori arancioni. Voglio sottolineare che il Comune non interverrà economicamente in questa partita, il nostro ruolo sarà quello di guidare un percorso che possa salvare la permanenza della Pistoiese nel calcio. Nel frattempo abbiamo deciso di non rinnovare la concessione dello stadio in attesa dell’evolversi della situazione. L’incontro di oggi è stato utile e ricco di spunti. I soggetti presenti hanno manifestato interesse al percorso che stiamo per intraprendere. Abbiamo bisogno di persone che abbiano voglia di investire nella nuova Pistoiese ma anche che vadano d’accordo. Mi piacerebbe l’idea di una società con azionariato diffuso, nella quale anche i cittadini siano coinvolti come è già accaduto in altre città”.
“Per difendere il simbolo Pistoiese siamo pronti a costituire una nuova società, affiliarla alla Lega Nazionale Dilettanti e cercare di iscriverla in tempo utile – continua Berti –. E’ una corsa contro il tempo visti i pochi giorni a disposizione ma siamo pronti a fare la nostra parte, anche perché è la Lega che ce lo chiede. Voglio essere chiaro. Si tratta di un paracadute nel caso che l’A.C. Pistoiese spa non riesca ad iscrivere la squadra al livello più alto dei campionati dilettantistici. Ma se ancora una volta fosse respinta l’iscrizione al campionato della società di Bortolotti, il Comune si farà garante nei confronti della Lega calcio per affiliare la nuova società e aprire un confronto con i soggetti interessati a gestire la squadra per formare un gruppo di imprenditori che possa far risorgere i colori arancioni. Voglio sottolineare che il Comune non interverrà economicamente in questa partita, il nostro ruolo sarà quello di guidare un percorso che possa salvare la permanenza della Pistoiese nel calcio. Nel frattempo abbiamo deciso di non rinnovare la concessione dello stadio in attesa dell’evolversi della situazione. L’incontro di oggi è stato utile e ricco di spunti. I soggetti presenti hanno manifestato interesse al percorso che stiamo per intraprendere. Abbiamo bisogno di persone che abbiano voglia di investire nella nuova Pistoiese ma anche che vadano d’accordo. Mi piacerebbe l’idea di una società con azionariato diffuso, nella quale anche i cittadini siano coinvolti come è già accaduto in altre città”.