A distanza di un decennio, Monica Guerritore riporta in scena il suo spettacolo di maggior successo e torna ad avere la corta zazzera bionda, il corpo scattante e muscolosissimo nell'armatura di Giovanna d'Arco, lavoro di cui è interprete, regista e autrice. Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia Umberto Orsini in collaborazione con Parmaconcerti, approda al Teatro Manzoni di Pistoia dal 9 all'11 novembre (feriali ore 21, festivo ore 16). Monica Guerritore, di nuovo presente a Pistoia dopo il grande successo della passata stagione con Mariti e mogli (che le è valso il Premio del pubblico "Pistoia: una città per il teatro", come miglior attrice protagonista e miglior regia. "A 10 anni di distanza sferzo il mio corpo e il mio cuore - commenta Monica Guerritore - perché restituiscano ancora una volta sul palcoscenico la forza immensa del suo coraggio. Quello di cui noi tutti abbiamo bisogno. La sua forza trascende la sua appartenenza al genere femminile. La sua passione è universale e travalica il tempo, la sua idea di libertà è eterna".
Una programmazione ricca e articolata, fra teatro e musica, con interpreti popolari e di valore, quella che si appresta a partire al Teatro Francini di Casalguidi (Pistoia), frutto della stretta collaborazione tra il Comune di Serravalle Pistoiese e la Fondazione Teatri di Pistoia. Il programma, presentato stamani al teatro Manzoni di Pistoia, prevede otto spettacoli, per un totale di 9 rappresentazioni. Si parte il 26 gennaio con Le Volpi, di CapoTrave, Lucia Franci e Luca Ricci, con Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchi e Federica Ombrato. Il 23 febbraio salirà sul palco Lorenzo Baglioni, con Canzoni a colori. Mentre 14 marzo sarà la volta di Alessandro Benvenuti con Pillole di me. E poi 5 spettacoli dedicati alle scuole. “Siamo fortemente convinti – afferma Gianfranco Gagliardi, direttore generale di Fondazione Teatri di Pistoia, riferendosi alla sezione 'A teatro con la scuola' - del valore educativo e culturale dello spettacolo dal vivo, un'esperienza capace di trasmet...